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Acquapendente - Il sindaco Brambini risponde all'articolo pubblicato da An
"Vigile urbano, concorso più che trasparente"
Viterbo - 18 marzo 2009 - ore 13,00

Alberto Bambini, sindaco di Acquapendente
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- Non c’è nessun mistero – afferma il sindaco di Acquapendente Alberto Bambini - sull’assunzione di un nuovo vigile urbano per tre anni, e nessun bando di concorso è scomparso”.

Con queste parole il primo cittadino risponde a un articolo, firmato dal circolo di An, pubblicato nei giorni scorsi sulla stampa locale.

“A dimostrazione della massima trasparenza e pubblicità del bando di concorso – continua il sindaco – per l’assunzione di un vigile urbano, ricordo che nei mesi scorsi è stato attivato dal comune e tenuto dal comandante della polizia locale, un corso gratuito di preparazione ai concorsi negli enti locali, riservato ai residenti, e al quale hanno partecipato circa 30 persone, proprio in vista del suddetto concorso.

Il bando poi è stato pubblicato non solo all’albo pretorio, ma anche sul sito internet del Comune così come previsto dalla legge, dove è ancora consultabile tra i bandi ormai scaduti.

Proprio in virtù della massima pubblicità che è stata data a questo concorso sono arrivate circa 30 domande di partecipazione anche da cittadini di altri comuni”.

“Nell’articolo di An – conclude il sindaco – si fa anche riferimento ai progetti enunciati dalla maggioranza durante il consiglio comunale, ma che secondo An sono solo speranze.

Bene, tutti i progetti elencati in quella sede, tranne quello relativo alla riqualificazione dell’area di Cantorrivo, hanno avuto il finanziamento regionale e saranno a breve appaltati.

I consiglieri di An possono controllare e verificare le comunicazioni arrivate dalla Regione”.

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