- Sabato 21 marzo alle 18 nella sala consigliare del palazzo comunale di Tarquinia potrete ascoltare il concerto in omaggio a Handel.

Duecentocinquant'anni fa moriva Händel, uno dei più importanti compositori di tutti i tempi.

Tra le molteplici manifestazioni musicali in suo onore che si stanno celebrando in tutto il mondo, quella che si svolgerà a Tarquinia ha una sua peculiarità.

L'associazione “Città di Tarquinia” vuole ricordarlo per la sua vena lirica, che lo rese celebre attraverso le opere e gli oratori ma che lo contraddistinse anche nella produzione cameristica, quella musica cioè limitata a un solista accompagnato da un gruppo ridotto di strumenti.

E i cantanti solisti più in voga nel suo periodo erano uomini dotati di straordinarie capacità tecniche e vocali acquisite sì con uno studio assiduo ma anche attraverso un'orrenda menomazione cui venivano sottoposti prima della pubertà:l'orchiotomia, o evirazione.

Una pratica molto in voga nel Settecento che si è protratta per tutto il XIX secolo e che permetteva di mantenere la voce bianca del fanciullo per unirla alle capacità polmonari di un adulto.

Oggi come ieri, il cantante può raggiungere questo effetto con una tecnica sviluppata delle corde vocali cosiddette “false” e il “controtenore”.

Mario Bassani ne è la dimostrazione vivente e canterà sabato prossimo alle 18 nella sala consiliare del palazzo comunale.

Ad accompagnarlo sarà l'ormai conosciuto Ensemble “Arioso”, con un flauto traverso barocco, un violino, un violoncello, diretti al cembalo da Luca Purchiaroni.