- Nuovo modello organizzativo nel Lazio per l’Agenzia delle Entrate, con una struttura più snella e funzionale con l’obiettivo di garantire una migliore assistenza ai cittadini e un controllo più puntuale del territorio.

Il piano di riorganizzazione non comporterà alcuna riduzione della rete di strutture che a livello periferico curano i servizi di informazione e assistenza fiscale e presidiano l’attività di controllo sul territorio.

Il cambiamento in atto non comporterà disagi per i contribuenti.

Anzi tale piano prevede il mantenimento delle attuali sedi decentrate e l’attivazione della sezione staccata di Monterotondo proprio per garantire una presenza diffusa dei servizi dell’Agenzia, agevolando ulteriormente la possibilità dei contatti con gli uffici da parte dei contribuenti.

Di nuova istituzione le direzioni provinciali articolate in un unico ufficio controlli, con competenze per l’intera provincia su gran parte delle attività di prevenzione e contrasto all’evasione, e in un numero di uffici territoriali corrispondente agli attuali uffici locali, che si occuperanno prevalentemente dell’erogazione dei servizi.

Nel Lazio la prima direzione provinciale a partire sarà quella di Viterbo, il 6 aprile prossimo.

“Pur nella consapevolezza della complessità dell’operazione di riorganizzazione,
soprattutto per le direzioni provinciali più grandi – afferma il direttore regionale del Lazio, Eduardo Ursilli, - ci stiamo impegnando per assicurare la partenza a pieno regime delle nuove strutture, garantendo l’efficienza e la continuità del servizio, senza creare disagi ai contribuenti. Come previsto dal programma di riorganizzazione dell’Agenzia, entro il 2010 verranno attivate tutte le direzioni provinciali del Lazio”.