San Lorenzo Nuovo

Riceviamo e pubblichiamo - E’ nato a San Lorenzo Nuovo il Comitato Etico per una Amministrazione Civica.

L’atto costitutivo e l’allegato statuto sono stati sottoscritti dai soci fondatori il giorno 16 marzo al termine di una riunione alla quale hanno preso parte ex amministratori, rappresentanti delle forze politiche e sociali che operano in questo comune, oltre a cittadini che non si riconoscono nei modi e nelle scelte adottati in campo amministrativo.

Il crescente consenso popolare che questa idea ha riscontrato è stato il motore che ha permesso la costituzione di questo Comitato che, imprescindibilmente dalle regole dell’etica amministrativa, non è frutto della solita improvvisazione pre-elettorale, ma la sintesi di un percorso che alcuni di noi iniziarono tempo fa; un Comitato che sappia muoversi verso il cambiamento e la creazione di nuove forme di progettazione per lo sviluppo di San Lorenzo Nuovo, con il più ampio coinvolgimento dei cittadini.

Carlo Andreucci, già sindaco di questo comune, è stato nominato coordinatore, in attesa degli incarichi che saranno formalizzati nella assemblea degli iscritti che sarà convocata quanto prima, non appena sarà possibile avere un preciso elenco degli aderenti che, appresa la notizia della nascita del Comitato, stanno crescendo numerosi, chiedendo di collaborare con lo stesso.

Siamo consapevoli che la qualità di una Amministrazione dipende dalla qualità delle donne e degli uomini che la compongono, molto più che dai formalismi istituzionali o dalle aggregazioni fatte a tavolino dai partiti politici o da qualche “pseudo gruppo di potere”; ed è per questo che vogliamo lavorare, per la ricerca di una efficiente amministrazione, individuando quel metodo che ci porti ad avere gli amministratori migliori, in grado, per serietà, onestà, capacità e disponibilità, di garantire innanzitutto la completa osservanza delle norme etiche in campo amministrativo.

Questo è il percorso che vorremmo iniziare, collaborando con chi, singoli, forze politiche e sociali, lo condivide, per la costruzione di una casa comune nella quale ogni cittadino, senza distinzione di sorta, possa trovare tutti quegli spazi necessari per crescere e far crescere la nostra comunità, fatta di pensionati, di lavoratori, di studenti, di tutte quelle donne, uomini e ragazzi che troppo spesso si sentono soltanto dei numeri ai quali “estorcere democraticamente” il voto. Molte sono le iniziative che saranno intraprese per far conoscere a tutti i nostri intenti ed i nostri programmi.

Carlo Andreucci – Coordinatore Comitato Etico per una Amministrazione Civica