- L'eurodeputato del Partito Socialista è stato invitato come relatore a un importante appuntamento politico a Bucharest, promosso dai socialisti romeni, sul tema delle recenti tensioni tra i due Paesi.
Il meeting, tenutosi nell'imponente edificio del Parlamento della Romania, è stato aperto dal saluto del presidente del Psd, Mircea Geoana, amico personale di Battilocchio: sono poi seguiti gli interventi, tra gli altri, di Oana Niculescu,delle eurodeputate Daciana Sarbu e Rovana Plumb, di rappresentanti del Ministero dell'Interno e degli Esteri, della Croce Rossa, delle Ong, agenzie ed associazioni che si occupano della tematica.
L'intero incontro e'stato seguito dai media della Romania con grande attenzione.
Molto chiaro il pensiero espresso da Alessandro Battilocchio: "Dobbiamo ribadire due concetti lineari: da un lato, chi delinque va punito secondo la legge, qualunque sia la propria nazionalita'di provenienza.
D'altro canto, dobbiamo sottolineare che chi ha intenzione di vivere e lavorare nel nostro Paese, non deve avere alcun problema o ostacolo: la libera circolazione dei beni e delle persone è uno dei caposaldi fondanti dell'Unione Europea.
Condivido inoltre la posizione delle associazioni di volontariato e della Chiesa Cattolica su un punto: va respinto il tentativo di far passare nell'opinione pubblica il messaggio che immigrazione significhi criminalità.
Una crescente quota del nostro Pil proviene dal lavoro di stranieri che, purtroppo, sono in cima alle classifiche vergognose relative agli incidenti sul lavoro, talora
fatali.
Su questa tematica - prosegue - delicatissima troppo spesso c'è chi, strumentalmente, parla solamente di diritti e chi invece parla solanto di doveri: io ritengo che da un lato sia necessario garantire a tutti i giusti diritti ma, al contempo, e'necessario un impegno preciso al rispetto dei doveri di convivenza che la comunita'stabilisce.
Il compito dei riformisti è proprio quello di indicare il giusto equilibrio tra diritti e doveri" ha concluso Battilocchio, che ha poi incontrato gli studenti dell'Università di Bucharest giunti per incontrare il parlamentare piu' giovane d'Europa, relatore, tra l'altro, del programma Erasmus Mundus.
