:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
     
   
Viterbo - Crisi - La lettera ai sindaci di Allegrini (Pd) e Felice (Ecodem)
"Un new deal ecologico per rilanciare l'economia"
Viterbo - 1 marzo 2009 - ore 16,30

Fa sicuramente bene all'ambiente, ma può anche tradursi in una spinta alla ripresa di settori economici in affanno, l'adeguamento, entro l'anno, dei regolamenti edilizi comunali agli standard di efficienza energetica per le nuove costruzioni e le ristrutturazioni.

Ne sono convinti Angelo Allegrini e Paolo Felice, coordinatori provinciali, rispettivamente, del Pd e dell'Associazione Ecologisti Democratici, che hanno inviato una lettera ai sindaci della Tuscia, per invitarli ad aggiornare i regolamenti, in coerenza con l'obiettivo della sostenibilità ambientale degli edifici, fissato anche dalla innovativa legge regionale 6/08 sulla bioedilizia.

“Abbiamo voluto richiamare l'attenzione su una tra le tante azioni virtuose che i Comuni possono compiere, con una visione dell'ambiente come motore della green economy -spiegano Allegrini e Felice -. L’efficienza energetica e lo sviluppo delle fonti rinnovabili sono scelte strategiche, infatti, sia per la tutela dell’ambiente, nel rispetto degli obiettivi posti dall’Unione Europea, sia per le opportunità che creano in termini economici ed occupazionali”.

La crisi finanziaria ed economica costa molto alla Tuscia. Ed è pesante l'impatto della brusca frenata dell'edilizia e dei settori a questa collegati, come confermano i dati diffusi, in questi giorni, dai sindacati dei lavoratori e dalle associazioni imprenditoriali. Secondo il PD e gli Ecodem, il rilancio delle costruzioni e dell'impiantistica e la crescita di posti di lavoro ad elevata specializzazione sono legati a un piano di investimenti per la riqualificazione energetica degli immobili esistenti e per la sperimentazione di tecnologie pulite nel recupero dei centri storici, così come alla qualità ambientale dei nuovi edifici, da progettare e costruire nel rispetto delle norme per il risparmio di energia e privilegiando l'utilizzo di materiali ecocompatibili.

“Alle istituzioni è affidato un ruolo importante nella promozione della modernizzazione ecologica. Sullo stesso adeguamento dei regolamenti edilizi, è auspicabile un confronto con i cittadini, le realtà associative e le imprese, per un pieno coinvolgimento dei soggetti interessati nelle scelte da compiere a favore della sostenibilità dello sviluppo nei nostri centri. Tutti devono sentirsi partecipi di questa sfida”, è il parere dell'Associazione Ecologisti Democratici, che, nelle prossime settimane, presenterà le “azioni per il clima nei comuni della Tuscia”. Un pacchetto di proposte che vuole essere anche un contributo alla elaborazione dei programmi per le elezioni amministrative di giugno.


Il testo della lettera

Caro sindaco,
stiamo vivendo la più grave crisi economico-finanziaria che la storia abbia mai conosciuto.

La Tuscia ne è profondamente colpita in termini occupazionali, economici e sociali. Uscire dalla crisi si può. E’ necessario, però, un profondo rinnovamento della nostra economia verso una sostenibilità ambientale.

Il Pd, nel suo piano anticrisi, ha puntato con decisione a un new deal ecologico, presentando un decalogo verde per rilanciare l’economia e garantire nei prossimi cinque anni un milione di posti di lavoro.

Tra le proposte evidenziate, l’efficienza energetica e lo sviluppo delle fonti rinnovabili sono le scelte strategiche per il futuro.

Questo, sia per la tutela dell’ambiente, nel rispetto degli obiettivi dell’Unione Europea, sia per le opportunità in termini economici ed occupazionali per le Pmi e per i cittadini stessi.

Nella ricerca di una maggiore sostenibilità e di una migliore qualità della vita, diventa fondamentale il contributo di tutti e, in particolar modo, di chi ricopre un ruolo apicale nelle pubbliche amministrazioni potendo operare direttamente sul territorio politiche energetiche virtuose.

A questo riguardo, tra le tante azioni a sostegno di uno sviluppo sostenibile e di un rilancio dell’economia, chiediamo che ogni Comune della Tuscia, laddove non avesse ancora provveduto, adegui entro l’anno il proprio regolamento edilizio agli standard di efficienza energetica e alla recente ed innovativa Legge Regionale n. 6/08 sulla bioedilizia.

Vogliamo contribuire a livello territoriale a promuovere proposte utili all’ambiente e alla nostra economia, coinvolgendo e sensibilizzando tutti i sindaci e amministratori della provincia al di là dei rispettivi schieramenti politici.

In questo difficile momento, sono più che mai illuminanti le parole di uno scienziato inglese Sir David King “Non è tempo di farsi prendere dal panico. Né di mettere la testa sotto la sabbia. E’ tempo di agire”.

Crediamo che anche nella Tuscia sia necessario mettere in campo azioni virtuose e avere una nuova visione dell’ambiente come motore di una green economy.

Una nuova rivoluzione industriale basata su tecnologie pulite, efficienza energetica, fonti rinnovabili, risparmio di materia e di energia.

Tutti insieme dobbiamo essere, allora, autentici protagonisti nella ricerca di una nuova frontiera chiamata sostenibilità.

L’unica strada possibile e percorribile per il bene dell’ambiente, dell’economia e del nostro territorio.

Siamo certi di poter contare sulla Sua sensibilità e sul Suo prezioso contributo.
Un caro saluto.

Angelo Allegrini
Coordinatore provinciale Pd

Paolo Felice
Coordinatore provinciale Associazione ecologisti democratici

Copyright 2008 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564