I carabinieri e il materiale sequestrato

La droga sequestrata

I soldi e la droga ritrovati

- Nel primo pomeriggio di ieri, a Oriolo Romano, i carabinieri della locale stazione in collaborazione con la stazione di Barbarano Romano hanno arrestato, in flagranza di reato, due giovani conviventi di Bracciano, A. Cristian e V. Giorgia, commerciante lui e disoccupata lei, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

L’attività investigativa ha tratto spunto dai riscontri operativi avvenuti nel weekend appena trascorso, durante il quale i militari della Compagnia di Ronciglione hanno denunciato in stato di libertà:

un giovane disoccupato C. P., 20enne di Capranica per cessione di sostanza stupefacente del tipo hascish pari a 4 gr. in favore di un coetaneo dello stesso Comune viterbese;

un commerciante M. M., 30enne di Caprarola per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina pari a 7 gr., già suddivisa in dosi, ed un bilancino di precisione;

uno studente 18enne di Roma, F. A. sorpreso a Barbarano Romano alla guida di un’autovettura senza aver mai conseguito la patente di guida ed in stato di alterazione psico-fisica conseguente al ritrovamento in suo possesso di 3 gr. di sostanza stupefacente del tipo hascish e segnalato all’Ufficio Territoriale di Governo di Viterbo, quali consumatori di sostanze stupefacenti:

S. S. 35enne di Viterbo trovato in possesso di 1 gr. di hascish;

P. E. 20enne di Cesano di Roma trovata in possesso di uno “spinello” confezionato con hascish;

M. A. 21enne di Civitavecchia trovato in possesso di uno “spinello” confezionato con hascish.

Acquisendo pertanto notizie sull’esistenza di un’importante “piazza di spaccio” tra Barbarano Romano, Oriolo Romano e Bracciano, i militari delle due Stazioni, condotti dai Marescialli Massimo Gattella e Adriano Marzi, sono risaliti ai probabili organizzatori dello smercio e, in considerazione anche dei preliminari servizi di appostamento che consentivano di verificare un discreto afflusso di ragazzi presso lo stabile interessato durante tutto l’arco della giornata, hanno approntato il blitz.

Due carabinieri si sono quindi appostati in una zona isolata di fronte l’abitazione dei due nel Comune di Bracciano ed hanno atteso l’arrivo di eventuali acquirenti. Giunto un ragazzo del luogo, avendo la possibilità di penetrare dall’ingresso durante le trattative per la compravendita, i militari hanno proceduto all’irruzione in collaborazione con gli altri uomini di rinforzo.

All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti:

200 gr. di sostanza stupefacente del tipo hascish ancora da suddividere in dosi (= 2 panetti da 100 gr.);

60 gr. di sostanza stupefacente del tipo cocaina pura;

35 gr. di sostanza stupefacente del tipo cocaina suddivisa in 5 dosi;

2 bilancini di precisione;

bustine, cellophane, lame con tracce di sostanze e legacci per il confezionamento delle dosi;

sostanza “da taglio” per confezionare le dosi di cocaina;

la somma contante di 105,00 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio;

2 telefoni cellulari con all’interno i dati comprovanti dell’attività di spaccio;

vari appunti cartacei per l’organizzazione della cessione dello stupefacente.

I due, dopo le speditive analisi presso la stazione di Oriolo Romano sugli stupefacenti rinvenuti, sono stati dichiarati in stato di arresto ai sensi dell’art. 73 del DPR 309/1990 ed associati alla Casa Circondariale di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.

Lo stupefacente, il denaro ed il materiale rinvenuto sono stati infine posti sotto sequestro.