Riceviamo e pubblichiamo -
Nel corso di un’intervista apparsa sulla stampa locale il sindaco di Civitavecchia ha dichiarato il suo intento ad allargare la propria maggioranza ad altre forze politiche e in particolare agli scontenti del Pd.
A nome del gruppo del Pd in consiglio comunale posso affermare che evidentemente il sindaco non sa più che pesci prendere vista l’assoluta inconcludenza che sta caratterizzando il suo mandato.
A quasi due anni dalla vittoria alle amministrative dell’uomo del fare, delle grandi promesse, della grande Civitavecchia non è rimasto più nulla.
O meglio: è rimasto il bluff (che sin dalla sua discesa in campo avevamo annunciato).
Evidentemente "rintronato" dalla sua litigiosa maggioranza, ora il povero Moscherini scambia i suoi desideri con la realtà.
Forse non si è accorto che nel circo delle larghe intese sono già presenti tutti i trasformisti della città.
E’ una pia illusione trovarne altri e soprattutto è ancora più illusorio trovarne nel Pd.
Né il nostro partito è disponibile a fare da sponda ai suoi giochetti per entrare nel Pdl.
L’unica buona notizia che il sindaco ci ha dato è che non si ricandiderà alla prossime elezioni. Ne siamo convinti: non sarebbe eletto.
Alessio Gatti
Capogruppo Pd consiglio comunale