Riceviamo e pubblichiamo - No all’austrada, aurelia sicura subito.
Questo è lo slogan della manifestazione che si terrà domani a Capalbio, organizzata dai comitati della maremma del Lazio e della toscana e dai comitati contro l’Autostrada Roma Latina.
Alla manifestazione parteciperanno alcune associazioni ambientaliste nazionali.
L’obiettivo è quello di cantierare subito la messa in sicurezza dell’Aurelia, favorendo le imprese locali e rifiutando invece un’ autostrada che distrugge il paesaggio senza rispondere alle necessità del traffico.
L’autostrada riverserà, a danno della salute, inquinanti fino a 5 volte maggiori.
Infatti è stata bocciata dall’Unione europea che ne ha rifiutato il finanziamento nel suo programma fino al 2010. Centinaia di miliardi di vecchie lire versate dallo stato alla società Autostrada Tirrenica a risarcimento definitivo per l’annullamento dell’opera deciso fin dal 1992 dal ministro all’Ambiente Giorgio Ruffolo, soldi che a rigore dovrebbero essere restituiti.
Si ritroveranno così a Borgo Carige, frazione di Capalbio gli agricoltori della Tuscia e della Maremma le cui aziende verranno devastate dal tracciato Autostradale mentre sulle coltivazioni le elevate velocità di percorrenza rovesceranno quantità di inquinanti pericolosa anche per i consumatori.
I giovani e gli artigiani non otterranno né lavoro né appalti; la società civile che già soffre di infiltrazioni di mafia cinese vedrà la malavita organizzata infiltrati nei mega appalti previsti:il turismo evidentemente subirà il degado del territorio; una delle zone più pregiate dal punto di vista paesaggisticoe naturalistico sarà ridotta a pattumiera vetero industriale.
Infatti non solo siamo già di fronte al polo energetico più grande d’Europa, ma con la mega discarica ad Allumiere,la centrale a Carbone di Civitavecchia e il nucleare di Montalto si darà a questa zona una pessima concentrazione di impianti pericolosi e di dubbio interesse per la collettività.
Dalle dieci del mattino si succederanno interventi di esperti,di personalità locali e Nazionali, approfondimenti con i cittadini nella sala Tirreno di Borgo Carige. Nel pomeriggio i giovani con la musica racconteranno la loro protesta.Mentre una mostra fotografica realizzata dai giovani di Capalbio descriverà la maremma prima della devastazione.
La manifestazione di domani – sostenuta dai comitati cittadini -a ppoggia tutte le iniziative intraprese sul piano giuridico amministrativo come il ricorso alla corte di giustizia Europea e al Tar del Lazio mentre una diffida è stata indirizzata all’Anas per la mancata messa in sicurezza dell’Aurelia nonostante le risorse finanziarie appostate nel marzo 2001 dal governo Amato.
Difronte all’arroganza del governo Nazionale e dei governi Regionali di Lazio e Toscana , la lotta dei cittadini potrà apparire come il confronto tra Davide e Golia, ma come si sa queste lotte impari qualche volta le vince Davide.
Comitato “Amici della Maremma”