Riceviamo e pubblichiamo - In riferimento alla nostra lettera inviata al capo dello Stato Giorgio Napolitano, con la quale si chiedeva un Suo intervento presso i dicasteri competenti, in merito alla necessità di ripristinare la Ferrovia Civitavecchia-Capranica-Orte, desideriamo significare il nostro più vivo ringraziamento al capo dello Stato, all’ufficio della presidenza della Repubblica e alla Prefettura di Roma per essersi prodigati nell’attivare celermente i “canali istituzionali” per mezzo dei quali è stato possibile chiarire definitivamente e ufficialmente quali sono i reali orientamenti in merito al ripristino di questa importante infrastruttura.

Vi invitiamo a adoperarvi concretamente affinchè vengano aperti il più presto possibile i cantieri per la riattivazione della Ferrovia.

Il coordinamento dei comitati, ritiene questo primo passo sicuramente importante come base di partenza, soprattutto perché oggi più che mai il ripristino della Ferrovia Civitavecchia-Orte, va visto in un più ampio collegamento che interessi il mar Tirreno e il mar Adriatico (ferrovia dei due mari) in un contesto che investa direttamente il costruendo Aeroporto di Viterbo e l’Interporto di Orte, parte integrante di una piastra logistica capace di mettere il centro Italia in stretta relazione con i “Corridoi 1 e 5”.

Il superamento dell’attuale crisi economica, che interessa anche la riduzione di navi mercantili e movimentazione merci nel Porto di Civitavecchia, siamo certi che passa anche dalla capacità e dalla rapidità con la quale si realizzeranno tutte le infrastrutture predette.

Cordiali saluti.

Giacomo Traini
Comitato Alto Lazio Promozioni

Raimondo Chiricozzi
Aics comitato provinciale Viterbo

Gabriele Pillon
Comitato per la riapertura della linea ferroviaria Civitavecchia-Capranica-Orte