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Corchiano - Il sindaco replica ad Azione Giovani e illustra il piano di interventi previsti
Battisti: "Valorizzeremo al massimo le forre"
Viterbo - 23 marzo 2009 - ore 17,30

Riceviamo e pubblichiamo - Corchiano ha intrapreso un percorso di valorizzazione del territorio che si fonda semplicemente sul recupero, sulla valorizzazione e promozione dei beni naturali, storici e archeologici che possiede.

Lo abbiamo fatto con rigore cercando di condividere, attraverso processi di partecipazione con la Comunità, le nostre scelte.

Abbiamo scelto di esaltare il valore delle forre che sono uno straordinario e unico contenitore naturale di emergenze archeologiche trimillenarie.

Lo abbiamo fatto cercando di cogliere i filoni di finanziamenti regionali ed europei e che hanno come obbiettivo di valorizzare il territorio.

Lo abbiamo fatto consapevoli che in un territorio valorizzato e promosso ogni attività e ogni prodotto artigianale e agricolo assume un valore aggiunto che lo rende più appetibile nel mercato.

I risultati ad oggi non sono trascurabili.

Con la consegna dei lavori dell’ultimo lotto di 500mila euro ultimeremo il consolidamento della rupe dove sorge il Borgo Antico che dal 1956 è stato dichiarato pericolante con decreto dell’ Presidente della Repubblica.
E’ un’opera che pone fine a un borgo fantasma e ridona sicurezza e valore agli immobili presenti .

Le abitazioni del Borgo, che rappresenta il cuore del monumento naturale, erano prive di canalizzazione fognaria e oggi per il versante sul Rio Fratta sono state canalizzate e per il versante sul Fosso Ritello sono state appaltate e saranno realizzate nelle prossime settimane.

Dove scorrevano liquami oggi c’è una splendida passeggiata - giardino “la sperella“ progettata dalla professoressa Varoli Piazza e la Regione ha finanziato il suo prolungamento e la realizzazione di una risalita verso il Borgo.

E’ stata progettata, finanziata dalla Regione e sarà realizzato entro l’anno un luogo di cultura, il Teatro Fescennino, che recupererà tutta l’area degradata dell’ex mattatoio connettendola alla Piazza Pina Piovani e al Monumento Naturale.

Da tre mesi, con decreto del Presidente della Regione Lazio, l’area delle forre che abbraccia l’abitato di Corchiano è il secondo “Monumento Naturale“ che Corchiano vanta.

Un apposito finanziamento di 275 euro è stato erogato per rendere fruibile l’area, il progetto definitivo è in corso di realizzazione e appena il genio civile darà il suo assenso potranno partire i lavori.

Tanto lavoro e tanta passione che ogni giorno produce nuovi e positivi effetti che la popolazione apprezza e altre comunità guardano con interesse.

E’ un percorso lungo e faticoso che ha visto anche tanti volontari prodigarsi a raccogliere i rifiuti abbandonati o gettati in questo meraviglioso contesto.

Maggio in occasione della seconda festa delle Forre ripercorreremo di nuovo i sentieri per dare il segnale che Corchiano tiene al suo ambiente.

Un ultima annotazione sul depuratore.
Negli anni sono state realizzate, per milioni di euro, opere per i collettori fognari che sono il presupposto per convogliare le acque nere nel depuratore che abbiamo progettato e autorizzato .

Se l’Ato riterrà ancora valido quel progetto di depurazione sarà prossima la sua realizzazione.

La nostra amministrazione è consapevole delle difficoltà che ci attendono e del lavoro che abbiamo di fronte ma ci confortano la passione e la solidarietà della Comunità che ogni giorno non manca di dimostrarci.

Bengasi Battisti
Sindaco di Corchiano

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