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Viterbo - Lettera - Il 25 marzo
Scuole chiuse per l'Annunziata, genitori contrari
Viterbo - 24 marzo 2009 - ore 9,40

Riceviamo e pubblichiamo
- Come è possibile conciliare certe posizioni della pubblica amministrazione con il diritto sacro santo al servizio scolastico? Come è possibile per un’ amministrazione fingere che il “sistema paese Italia” vada così bene da subordinare l’apertura delle scuole ad una fiera per le vie della città?

Non avremo mai risposta a queste domande perché chi ha preso certe posizioni tante domande non se le è poste.

Partendo dal presupposto che l’organo preposto a deliberare queste iniziative in ambito scolastico è il Consiglio di Circolo, composto dal Dirigente scolastico, dagli insegnanti e dai rappresentanti dei genitori, sarebbe stato opportuno e democratico che almeno i rappresentanti dei genitori si facessero portavoce delle persone che rappresentano.

Se lo avessero fatto si sarebbero resi conto che molti genitori sono contrari alla chiusura della scuola nel giorno di mercoledì 25 aprile.

Forse, prima di decidere di interrompere un servizio pubblico per una fiera, alcune considerazioni dovevano essere fatte.

Con tutta la buona volontà non si riesce a capire la motivazione di tale decisione, è un po’ come se il proprietario di una attività di servizi chiudesse battenti il giorno della fiera, pagasse comunque i suoi dipendenti e di proposito creasse dei disservizi ai propri clienti.

Volendo cercare per forza una motivazione, ne potrebbero balenare alla mente un paio.

Qualcuno forse ha previsto eccessive difficoltà nel raggiungere la scuola ? Ma ci siamo scordati che uno dei requisiti per l’accesso a San Sisto è la residenza nelle zone limitrofe e che quindi la maggior parte dei bambini risiedono nel Centro storico a due passi dalla scuola ?

Forse invece la motivazione di tale decisione è la sicurezza.

Ma se così fosse, quando il Comune autorizza un evento come una fiera non dovrebbe prevedere e disporre un piano di sicurezza per i cittadini che risiedono o transitano nelle aree in cui si svolge la manifestazione?

Se invece vogliamo concludere che le scuole chiudono perché è consuetudine viterbese farlo per la Fiera dell’Annunziata allora è vero che “Viterbo è la Svizzera d’Italia”.

Un gruppo di mamme

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