- Di nuovo minata la libertà di espressione in Cina.
YouTube, il noto sito di video sharing, non è accessibile agli utenti cinesi.
La causa del blocco, avvenuto lunedì in serata, non è stata spiegata dal governo cinese, ma pare sia avvenuta dopo la pubblicazione di un video da parte della marina statunitense che mostrava lo scontro tra otto pescherecci cinesi e una nave da guerra Usa nel Mare del Sud della Cina.
Il portavoce del ministero degli Esteri Qin Gang dice di non essere al corrente del blocco e afferma: “Molta gente ha la falsa impressione che il governo cinese abbia paura di internet. Di fatto è vero il contrario”.
Già altre volte il sito era stato sottoposto a censure da parte del governo cinese: singoli video venivano bloccati per non diffondere notizie che potessero risultare pericolose per la sicurezza nazionale. Ora, invece, l'intero sito non è accessibile o invia un messaggio di errore sulla pagina iniziale.