Riceviamo e pubblichiamo - Dopo la presentazione in Provincia dei piani di zona con l’assessore Picchiarelli, invitata e guidata dal direttore di progetto Sviluppo Tuscia Mauro Belli, l’assessore alle Politiche sociali della Regione Lazio Anna Salomè Coppotelli ha visitato i quattro piani del Palazzo dello sviluppo e del sociale di via Garbini 29/G a Viterbo, dove hanno sede oltre 20 associazioni, imprese e consorzi che operano sul sociale e sullo sviluppo sia aziendale che territoriale.

Dopo una presentazione del progetto di unità sinergica per lo sviluppo della Tuscia tra associazioni, imprese ed enti locali da parte di Mauro Belli, l’assessore Coppotelli accompagnato dal capo segreteria tecnica Giulio Turriziani, ha visionato le strutture di Progetto Sviluppo Tuscia, dell’Associazione Consumatori Adoc, Cesv e Spes, Cer Compagnia Energie Rinnovabili, Confartigianato, Consorzio Cogeap, Programma Integra,i centri di Formazione Cer-International Consulting- Fluido Creativo e Confartigianato Imprese.

Ha inoltre visitato gli sportelli: Consumatori, Energia, Obiettivo Europa, Sociale, Patronato,Programma Casa, SOS Artigiani, e gli uffici dell’ incubatore per nuove idee di professioni e imprese.

Presenti oltre a Belli ideatore e realizzatore dell’iniziativa, per la Confartigianato del Presidente Stefano Signori il Direttore Andrea De Simone, per l’Adoc la Presidente Laura Todini, per l’Università il sociologo Folco Cimagalli, per il Cesv la responsabile Chiara De Carolis, e per Spes Massimiliano Venturi, per Programma Integra Maurizio Saggion, erano inoltre presenti i responsabili delle Associazioni Ops-Farnese, Abc, La Voce del Cane, Vitersport, Prociv, Ass. Volontari del Soccorso-Vetralla, Gavac, Solidarietà Servizio Onlus, Città di Nepi, Avis Acquapendente, Una Tuscia.

Al termine della visita l’assessore regionale Coppotelli ha giudicato l’azione di Progetto Sviluppo Tuscia sul Sociale e sullo sviluppo veramente efficace e di esempio per altre province del Lazio e d’Italia.

Per i cittadini e le imprese trovare in un unico palazzo tutti i servizi necessari è sintomo di qualità, utilità, efficienza e risparmio di tempo.

Un esempio pratico di come l’unità di intenti su progetti e obiettivi condivisi faccia del mix associazioni, imprese,sindacati, enti locali il vero motore della ripresa e non solo nella Tuscia.

Mauro Belli
Direttore di Progetto Sviluppo Tuscia