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Viterbo - Sabato 28 marzo è festa a Belcolle, per le associazioni che sostengono Pediatria
L'ospedale, una città nella città
Viterbo - 26 marzo 2009 - ore 11,50

Belcolle
- “L’ospedale è di tutti, è una città nella città”. Recita in questo modo la locandina della manifestazione che si svolgerà a Belcolle sabato mattina, 28 marzo, a partire dalle ore 10, presso l’Unità operativa di Pediatria.

L’incontro è un’occasione di ringraziamento a tutte quelle associazioni, e sono davvero tante, che collaborano con il reparto nel quale opera l’équipe diretta da Massimo Palumbo.

D’altra parte, se oggi il reparto di Pediatria dell’ospedale viterbese è considerato unanimemente uno dei punti di eccellenza della sanità della Tuscia, lo si deve ai medici e agli infermieri che lo animano quotidianamente, ma anche alle realtà associative che hanno contribuito a potenziarlo sotto il profilo della strumentazione donata e a renderlo un luogo di cura dove il valore di un sorriso raggiunge vette altissime.

Ecco il senso della frase: un ospedale di tutti, una città nella città.

Per questa ragione e per riunire insieme tutti quei soggetti che da più parti si sono attivati e continueranno a farlo a sostegno dell’Unità operativa di Pediatria, si è deciso di organizzare una mattinata di svago per i piccoli ricoverati i quali potranno assistere anche a uno spettacolo di magia con il mago Stefan Clod.

La giornata è stata organizzata su impulso determinante dell’associazione “Aiutiamo i bambini di Belcolle” nata un anno fa da un’idea del professor Massimo Palumbo, della dottoressa Rita Navas e da uno dei tanti papà di bambini che sono stati ricoverati a Belcolle.

“Io sono – dice il presidente dell’associazione che intende restare nell’anonimato – uno dei genitori che ha avuto la sfortuna e la fortuna di conoscere il reparto di Neonatologia dell’ospedale Belcolle.

La sfortuna per il trauma causato dalla degenza dei nostri figli appena nati che, per alcuni problemi, sono transitati al suo interno.

La fortuna perché abbiamo potuto conoscere e apprezzare l’efficienza, la professionalità e l’umanità dei medici e degli infermieri dell’Unità operativa. Sentendoci, quindi, in debito con loro, abbiamo sentito il dovere, come genitori, di riunirci in associazione per portare il nostro piccolo contributo a una grande causa.

Abbiamo anche pensato di creare un poster con tutte le associazioni che hanno contribuito alla realizzazione del reparto stesso, perché alla fine lo sentiamo un po’ anche nostro. Presenteremo il manifesto, che sarà esposto all’ingresso del reparto, sabato mattina, alla presenza del direttore generale della Ausl di Viterbo, Giuseppe Aloisio”.

Al riguardo, la direzione generale dell’azienda ringrazia, una ad una, le associazioni che in questi anni sono state vicine ai bambini di Belcolle. Grazie, dunque, all’associazione Aiutiamo i bambini di Belcolle, alla Fondazione Abio, al Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, all’Avis di Viterbo, all’Admo sezione Viterbo, all’associazione Bambini cardiopatici, all’associazione Giovani diabetici della provincia di Viterbo, alla Brigata Etrusca, al Cesv, all’Associazione nazionale Polizia di Stato, alle Aquile Tricolori, alla Convenzione di Ginevra sezione di Viterbo, all’Unione dei Lazio Clubs per la Tuscia, a Legambiente, a Leclerc Conad, alla Scuderia Ferrari Club Viterbo, a Round Table 59 Viterbo e a molti altri ancora.

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