- “La Provincia di Viterbo, come le altre del Lazio, è chiamata a predisporre un pre-piano d’ambito sui rifiuti, elaborando i progetti preliminari per poter accedere ai fondi regionali.

In quest’ottica, risulta evidente il ruolo del piano provinciale dei rifiuti approvato in consiglio, che sarà la base su cui verranno predisposti i progetti”.

Così l’assessore all’Ambiente, Tolmino Piazzai, che ieri ha partecipato al tavolo tecnico convocato dalla Regione con le cinque Province laziali, il Comune di Roma e l’agenzia Sviluppo Lazio.

“Mentre la Regione sta modificando la legge 27 del ’98 sui rifiuti e mettendo a punto il piano regionale – spiega - le Province sono chiamate a elaborare i pre-piani d’ambito con progetti che prevedano i singoli interventi in materia di impiantistica e di attrezzature per la raccolta differenziata.

I progetti avranno lo scopo di accedere ai fondi regionali che per l’impiantistica fanno riferimento al Fas (Fondo aree sottoutilizzate), che prevede 140 milioni di euro per tutto il territorio laziale, mentre per la raccolta differenziata si tratta di fondi correnti.

Per la Provincia di Viterbo, nel triennio 2009-2011 saranno disponibili circa 8 milioni e 300 mila euro”.

“La Provincia – conclude Piazzai – arriva già preparata di fronte alle richieste regionali, avendo approvato in consiglio il piano dei rifiuti su cui costruire un piano d’ambito e i progetti finanziabili nell’ambito dei fondi regionali.

Per discutere e concordare gli impegni del futuro, il 7 aprile alle 10,00 incontreremo i sindaci nella sala conferenze di palazzo Gentili”.