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- Sventato tentativo di suicidio.

Nella notte appena trascorsa i militari della compagnia di Ronciglione hanno sventato un tentativo di suicidio da parte di un uomo nel Comune di Capranica.

Questi, disoccupato 32enne, già in passato aveva tentato simili gesti autolesionistici senza mai arrivare tuttavia a un vero e proprio tentativo di suicidio.

Durante la notte, verosimilmente anche in conseguenza di una precedente lite con la propria compagna, l’uomo dopo aver preparato e allestito un cappio con una corda fissata ad un muro, ha contattato un carabiniere scelto in servizio alla stazione di Capranica, comunicandogli quanto si apprestava ad eseguire.

Il militare lo ha tenuto in linea al cellulare e, con un secondo apparecchio, è riuscito ad avvisare la centrale operativa della compagnia di Ronciglione che ha subito ha avviato un ingente dispiegamento di forze per rintracciare il suicida atteso che aveva riferito di trovarsi in mezzo a un bosco.

Una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile arrivata presso la sua abitazione nel Comune di Capranica per assicurarsi che l’uomo non avesse telefonato da quel luogo, si è ritrovata davanti l'uomo già con la corda al collo in uno stato di pesante alterazione psicofisica mista a un'assunzione di alcolici.

L’uomo è stato salvato e trasportato d’urgenza presso l’ospedale Belcolle di Viterbo dove ha dato prova di un continuo e pericoloso stato di escandescenza.

Nella mattinata di oggi, 26 marzo, al termine dei trattamenti sanitari specifici, è stato dimesso e accompagnato dai suoi familiari che lo hanno ripreso in cura.