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“Etruschi e Via Francigena rappresentano i tematismi culturali della nostra provincia sui quali la Regione Lazio ha puntato per unificare le peculiarità del territorio in modo da razionalizzare le risorse e intervenire con investimenti mirati”.
Queste le parole del capogruppo Pd alla Pisana, Giuseppe Parroncini, nel corso del convegno svoltosi ieri a Vetralla.
Tra i relatori intervenuti all’evento, cui hanno partecipato numerosi cittadini, si sono alternati il capogruppo Pd del Comune di Vetralla, Carlo Postiglioni, il coordinatore comunale Pd, Pierluigi Marini, l’assessore alla Cultura locale, Luca Mancin, e l’assessore alla Cultura Regionale, Giulia Rodano.
“Siamo di fronte a una crisi senza precedenti – ha ricordato l’assessore - dobbiamo capire che si tratta della fine di un modello di sviluppo e abbiamo il dovere di crearne uno nuovo basato sulla valorizzazione dei beni culturali.
Il Lazio – ha aggiunto – ha un grande patrimonio e come Regione vogliamo investirci fino in fondo”.
Di cultura come “elemento che promuove il senso di appartenenza ad una terra, memoria che ci lega al passato, strumento di protezione del territorio e, se messa a sistema, produttrice di economia” ha parlato ancora anche il capogruppo Parroncini che si è poi soffermato sull’importanza della Via Francigena “un tracciato europeo – ha detto - che forma, nella Provincia di Viterbo, una sorta di spina dorsale che attraversa un territorio integro e da salvaguardare, perché – ha concluso– il turista è esigente e il paesaggio è un bene non riproducibile.
Contaminarlo, come ben sanno gli abitanti di Vetralla segnati dalla presenza della discarica abusiva del Cinelli, significa rischiare di perderlo”.