Riceviamo e pubblichiamo - Si fa sempre più grave la disattenzione e la reiterata trascuratezza da parte del Comune nei confronti di Bagnaia e dei suoi abitanti, anche alla luce delle recenti polemiche.
 
E' probabile che ciò sia dovuto al fatto che nessun consigliere proveniente da questa frazione siede sui banchi del nostro Comune.

A tale proposito ritengo che questo aspetto la dica lunga riguardo certi comportamenti dei politici viterbesi che risiedono a Bagnaia.

Bagnaia è un luogo delizioso, ricco di storia, dove vivono persone buone e genuine. Molti però sono convinti che, all'interno della comunità, si possa vivere nel più completo disinteresse per ciò che accade nel paese e ai suoi abitanti che, come tutti dovrebbero sapere, ne sono parte integrante.

Mentre nelle altre identiche realtà come ad esempio San Martino al Cimino, Roccalvecce, Grotte Santo Stefano ecc. i residenti hanno deciso di mandare uno di loro a rappresentarli e tutelare direttamente gli interessi del luogo dove vivono, a Bagnaia questo non è stato, stranamente, possibile.

Da qui nasce l'interrogativo: perché con tutte le persone brave e oneste che ci sono a Bagnaia non si è trovato nessuno che fosse stato degno del compito di rappresentarle?

Siamo di fronte a una situazione controproducente e disdicevole per Bagnaia, la cui responsabilità, per i suddetti motivi, potrebbe essere imputata alla sua gente, che rischia così di rimanere priva di rappresentanza e la cui voce, in tal modo, può essere facilmente gettata nel dimenticatoio.

Diventa di vitale importanza evitare tale pericolo e organizzare un tavolo locale dei partiti di maggioranza e di minoranza per individuare e dare delle soluzioni, a quelli che sono i problemi reali che quotidianamente affliggono i cittadini di Bagnaia.

A questa mia proposta, che rivolgo alle diverse compagini politiche e ai loro appartenenti locali, sono certo che da parte del Pd vi sia piena adesione.

Rimaniamo quindi in attesa di una risposta della maggioranza politica per dare inizio a un percorso comune nel solo ed esclusivo interesse di Bagnaia e della sua gente.
 
Beno Salvatori