- È stata stipulata una convenzione tra la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell'Università della Tuscia e la Società Tarquiniense d'Arte e Storia firmata dai rispettivi legali rappresentanti la Preside, Maria Andaloro e il presidente della Società,  Vasco Giovanni Palombini, grazie alla quale verranno iniziate una serie di attività seminariali da parte degli studenti di detta Facoltà sui materiali d'archivio in possesso della Società Tarquiniense d'Arte e Storia.
 
Si tratta nello specifico di importanti documenti di appartenenza della famiglie Bruschi Falgari, Quaglia e Falzacappa (documenti cartacei, pergamene, piante, progetti) conservati presso la sede dell'Associazione. L'importanza di questo materiale, quali testimonianze della storia di Corneto-Tarquinia e del suo territorio è tale che non se ne poteva sottovalutare lo stato di conservazione.
 
Per questo motivo sono stati presi accordi con il responsabile del Corso di Laurea in Tecnologie della Conservazione e del Restauro, Ulderico Santamaria, docente di Scienza e Tecnologia dei Materiali dell'Università della Tuscia e Responsabile del Laboratorio Scientifico dei Musei Vaticani.
 
I seminaristi svolgeranno lavoro di conservazione e di restauro sui materiali cartacei di proprietà della Stas, seguiti da un esperto in materia di restauro, nominato concordemente dall'Università  e della Società, Anna Gruzzi.
 
Contemporaneamente la Società Tarquiniense d'Arte e Storia ha indetto un bando per il conferimento di 2 borse di studio del valore di 1.000 euro ciascuna, per la catalogazione e per il riordino del patrimonio documentario e archivistico di suo possesso.
 
Il bando è aperto a tutti i laureati del Corso di Laurea triennale in Tecnologie per la Conservazione e Restauro dell'Università della Tuscia che abbiano discusso la laurea entro l'anno 2009.

Il bando sarà pubblicato e sarà visionabile dal 30 marzo 2009 sul sito della Società.