La polizia, seguendo alla lettere l'ordinanza coprifuoco, ha infatti fatto chiudere i locali che all'una erano ancora aperti e sanzionati quelli che somministravano bevande alcoliche.
Nella notte sono stati passati al setaccio tutti i bar, i pub e le discoteche del capoluogo.
Un artigiano, specializzato nella preparazione e vendita di alimenti nelle ore notturne, posto fuori dalle mura cittadine, è stato multato poiché esercitava l’attività dopo l'1, contravvenendo all’ordinanza in vigore dall’inizio dell’anno.
E’ stata accertata l’apertura di una sala-giochi, sita all’interno di un grande centro di raccolta di scommesse, oltre l’orario consentito; inoltre un bar del centro cittadino è stato trovato in piena operatività oltre l’orario consentito, con numerose persone all’interno.
In entrambi i casi i clienti sono stati allontanati.
Nel corso dei controlli, in una discoteca, alle 3,10 è stata constatata la somministrazione di bevande ad alta gradazione alcolica.
Al locale, stante la violazione della normativa in vigore, sarà applicata una multa che prevede la chiusura da sette a trenta giorni.
Inoltre sono state ritirate 15 patenti, con relativo fermo amministrativo delle autovetture essendo stato riscontrato agli autisti il superamento del tasso alcolemico, in molti casi anche superiore a tre volte quello consentito.
I controlli sono stati effettuati sia salla polizia amministrativa e sociale della Questura sia dalla stradale che, all’uscita delle discoteche poste in periferia nonché nel centro del capoluogo, ha effettuato numerosi controlli con l’alcool test.