Riceviamo e pubblichiamo -
Caro Carlo,
è con senso di speranza e di fiducia nel sentire delle persone che vedo il riaprirsi sul tuo giornale del dibattito sul testamento biologico.
Condivido per intero gli interventi di Dei e Beniamino Mechelli.
Dopo il voto al Senato su un testo di molto peggiorativo rispetto persino a quello varato in commissione, non si possono non usare - con grande amarezza - le parole di Stefano Rodotà: "Il sequestro di persona ha trovato il suo compimento. Missione compiuta, potrà dire il presidente del consiglio al cardinale Bagnasco.
Non è solo una questione di costituzionalità (apertissima), è una questione di democrazia, del modo in cui si esercita il potere. Sono in questione il diritto di autodeterminazione e i limiti all'uso della legge".
Spero che molti nella nostra città rispondano positivamente all'appello di Mechelli di organizzare una resistenza democratica e costituire un comitato referendario da subito, a dibattito parlamentare in corso.
Teresa Blasi