Alba Milioni, capo della Volante Copyright Tusciaweb

- Ieri mattina, primo marzo, una Volante della Questura, coordinata da Alba Milioni, è intervenuta nel quartiere Carmine a seguito di segnalazione di violenta lite in famiglia.

Z.O., 43enne che aveva richiesto l'intervento della polizia, ha informato gli agenti che il marito, al momento non presente in casa, probabilmente ubriaco e "imbottito" di psicofarmaci, aveva dato in escandescenze, picchiandola e minacciando di eliminare l’intera famiglia.

Avviate immediatamente le ricerche l’uomo, M.M., 49enne, rintracciato nelle immediate vicinanze, alle richieste di spiegazioni avanzate dagli uomini della Questura, ha reagito in modo violento, colpendo gli agenti con calci e pugni, tanto da procurare loro lesioni giudicate guaribili in cinque giorni.

Gli ulteriori riscontri effettuati dalla Polizia di Stato con il coinvolgimento dei famigliari dell’uomo, in particolare della moglie che dall’aggressione del marito aveva riportato lesioni guaribili in dieci giorni, hanno portato all’arresto dell'uomo per resistenza, violenza e lesioni in danno degli agenti e al suo deferimento in stato di arresto all’autorità giudiziaria per minacce e lesioni in danno della moglie che, nel frattempo, ha formalizzato la denuncia a carico del marito.

L'uomo aveva più volte alzato le mani sulla moglie, ma non era mai stato denunciato.

Un successivo controllo delle armi in possesso dell’uomo, tutte poi ritirate e sequestrate, ha consentito di trovare delle munizioni da sparo illegalmente detenute.

M.M., quindi, è stato anche denunciato per violazione della disciplina in materia di armi.

Nel corso del giudizio direttissimo di oggi, 2 marzo, è stato convalidato l’arresto e disposta la misura cautelare in carcere.