- Il Tuscia Volley s’impone sulla Fortitudo Nepi con un bel 3 a 0.

Sabato scorso il Palavolley di Viterbo ha ospitato una bella prestazione dei “Black Eagles” di Gloria Di Marco. Una partita lineare che ha sempre visto i ragazzi di casa in avanti con un Nepi a rincorrere e a fare quel che poteva.

Superiorità di campo dei padroni di casa ma anche bel gioco degli ospiti. Un sabato da prendere come avanzamento di un progetto che terminerà solo a fine campionato.

Confermato alla regia Andrea Sartori, che sostituisce egregiamente nello schieramento casalingo l’infortunato Matteo Antonucci, alle prese con un ginocchio da curare che lo terrà fuori dal campo per qualche settimana. Giovani in progress e conferme dei “vecchi” che lasciano ben sperare per il futuro.

Poco da dire sulla partita se non un impeto della Fortitudo nel terzo set dove ha condotto anche in vantaggio per poi soccombere sul finale.

Carlo Serpieri a fine incontro sottolinea: “ Una partita positivamente interlocutoria per noi, ma l’obbiettivo rimangono i play off. Possiamo farcela, dobbiamo farcela. E’ necessario mantenere la concentrazione e continuare il nostro lavoro in palestra con la massima dedizione e convinzione.
Questa segmento di Campionato è delicato e determinante per le condizioni psicofisiche degli atleti e tutte le squadre hanno bisogno della massima concentrazione, noi non faremo di meno.
La composizione del nostro gruppo, con giovani e meno giovani, ci impone sicuramente la dovuta attenzione nella gestione del collettivo. Cercheremo di consolidare il bel lavoro sul gruppo sin qui svolto, consapevoli che sarà proprio sul senso del collettivo che avremo bisogno di attingere le energie necessarie nei momenti cruciali che verranno.
Il nostro valore aggiunto dovrà essere lo spirito di gruppo e la collaborazione sinergica verso un unico obbiettivo. Sono certo che i nostri ragazzi sapranno farsi valere proprio quando sarà super necessario. "Brothers in arms" come avrebbe detto Mark Knopfler lider dei Dire Straits”.

Con questa bella immagine di solidarietà e condivisione diamo appuntamento alla prossima “battaglia” nel campo del Zagarolo che all’andata è stata piegata solo al quinta settimana.