- “Lo schema di decreto legislativo che modifica e corregge il Testo unico in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, contiene novità che anche la Cna aveva sollecitato, in particolare una serie di semplificazioni volte a rendere le disposizioni applicabili alle piccole imprese e la rivisitazione delle sanzioni, più proporzionali, nella nuova versione, alla responsabilità dei singoli soggetti.
Adesso occorre una politica di sostegno per le imprese”.

E’ quanto sostiene la Cna.

“Si risponde all’esigenza di garantire la tutela dei lavoratori e degli addetti con meno burocrazia.
Contestualmente, nel provvedimento deve essere definito il sostegno all’artigianato e alle piccole imprese, anche garantendo alla categoria il ritorno delle risorse in più annualmente versate all’Inail.
E’ inalterato l’impegno politico e morale della Cna e di tutti gli imprenditori associati per il lavoro sicuro.
L’obiettivo della lotta agli infortuni e agli incidenti sul lavoro è centrale per un Paese competitivo e moderno”, conclude l’associazione di categoria.