:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
     
   


Tarquinia - Carabinieri - Cercavano reperti archeologici per poi rivenderli
Scavi abusivi alla "Civita", denunciati due tombaroli
Viterbo - 30 marzo 2009 - ore 18,00

Copyright Tusciaweb
- Denunciati due tombaroli.

Li hanno sorpresi a caccia di reperti archeologici nella zona della "Civita".

Per questo i carabinieri di Tarquinia hanno denunciato due tombaroli, che devono rispondere di ricettazione e defraudamento del patrimonio culturale dello stato.

Da qualche tempo i militari tenevano sotto controllo la "Civita", un sito archeologico a pochi passi da Tarquinia.

Avevano ricevuto, infatti, diverse segnalazioni su movimenti sospetti notati nella zona.

I due tombaroli, entrambi di Tarquinia, sono stati bloccati dai militari nella giornata di ieri, 29 marzo.

Erano in possesso di metal detector e arnesi per lo scavo.

Nella loro automobile, inoltre, sono stati trovati reperti etruschi, provento degli scavi abusivi dei due.

In particolare, i tombaroli si erano appropriati di due statuine di bronzo, un'anfora, cinque monete romane, due vasi etruschi e cocci di vasi etruschi.

Il materiale era destinato ad essere venduto, alimentando il mercato clandestino di reperti archeologici.

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564