Riceviamo e pubblichiamo - Abbiamo seguito con estremo interesse il congresso costituente della PDL,una unione di più partiti con Forza Italia ed An maggioritari e, al di là di come possa essere valutato dalla critica e dalla opposizione, resterà nella storia come un vero cambiamento della politica, e per chi opera nella politica fattiva,una vera iniezione di ottimismo,cauto in certi momenti, ma vero,sincero,un ottimismo necessario per pensare positivo,giunto in un momento quasi tragico per l'economia italiana,una crisi economica fatta di sprechi,gestita dai vari " Pantalone " della politica da più di 40 anni ad oggi,dalle attribuzioni di potere non per meritocrazia ma per lascito, e ,permetteteci,oggi è necessaria una ventata di aria nuova, un aria che coinvolga tutti quelli che intendono collaborare per il rilancio dell'azienda Italia.

Due passaggii dell'intervento del presidente Berlusconi ci hanno particolarmente interessati,la sicurezza ed il lavoro.

Un Italia basata sul lavoro e sul pluralismo,un pluralismo anche etnico e possibilista,parlando di prestito d'onore,si incentivano i giovani

La sicurezza ,necessaria ed intransigente che ridia fiducia agli Italiani e nelle Istituzioni.

Vedete, molto è stato detto nei confronti del presidente Berlusconi, bene dagli amici e male dagli avversari ma, una cosa è innegabile, è riuscito in una impresa titanica,in soli 15 anni ha stravolto il sistema, lui è il vero annientatore della Prima Repubblica e, sempre lui ha cambiato le carte in tavola con meno parlar politichese e con più fatti e,l'ottimismo che riesce ad imprimere in molti di noi,oggi più che mai, è la linfa per andare avanti.

La nostra collaborazione come Movimento per l'Italia è una collaborazione vera, sincera,convinti che questo governo riuscirà a mantenere le promesse,riuscirà nel ridare agli Italiani la fiducia, quella fiducia persa in molti anni di malgoverno del centrosinistra,ed al corpo elettorale riuscirà a trasmettere che uniti si vince, si vince con una politica nuova fatta da giovani,giovani attenti al loro futuro senza dimenticare il passato,giovani con una pulizia mentale che permetterà loro di costruire una nuova Italia,basata sul lavoro,sulla famiglia,una Italia positiva con tutti gli Italiani fieri di esserlo.

Il lavoro che stiamo svolgendo nella Tuscia è fatto di parole e fatti,un modo semplice di far politica,attento alle esigenze della comunità e non quelle personali e, permetteteci di dire un'altra cosa condivisa con il discorso del presidente Berlusconi,gli Italiani devono riscoprire il senso di civiltà, che purtroppo spesso è latente,quella civiltà che rende vivibili le nostre città,più rispetto per gli altri e giusto è iniziare dalle scuole,una sana educazione civica.

Questo è il nostro pensiero e ritenevamo giusto e doveroso esporlo,ed il nostro compito è quello di promuovere e trasmettere ciò in cui crediamo,siamo tanti ma vogliamo esserlo sempre di più,una espansione a macchia d'olio che arrivi anche all'ultimo abitante del più piccolo paesino,noi la nostra parte la faremo augurandoci che molti Italiani facciano altrettanto.

Movimento per l'Italia di Daniela Santanchè

Rinaldo Della Rocca

V.Coordinatore Regionale