- Domenica 29 marzo Montefiascone ha ospitato la finale regionale invernale dei Giochi della Gioventù presso il locale palazzetto dello sport.

Il colle falisco è stato il teatro della manifestazione per la seconda volta e numerosi sono stati gli arcieri in erba che si sono messi alla prova.

Più di 70 i partecipanti, divisi nelle categorie di Ragazzi, Giovanissimi e Pulcini.

Questa è stata la prima edizione della fase invernale, introdotta per costituire un elemento di continuità tra la fase regionale estiva e le finali nazionali che si terranno il 20 e il 21 giugno ad Asti.

I vincitori della sezione maschile e femminile della categoria Ragazzi ottengono la qualificazione per la fase nazionale, che si vanno ad aggiungere ad altri dieci atleti da selezionare durante la fase regionale estiva, per un totale di dodici rappresentanti del Lazio.

Grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione da parte del presidente del comitato regionale Fitarco Roberto Toderi, che ha fatto notare come i chilometri da percorrere per chi viene da città come Cassino, Roma e Frosinone, non hanno scoraggiato i ragazzi, che invece hanno dimostrato di possedere grande passione e correttezza, nonché delle buone qualità tecniche, il che fa ben sperare per l’avvenire. Dopo il notevole incremento di partecipanti rispetto al passato, l’obbiettivo dichiarato è arrivare ai cento iscritti.

Questa manifestazione è stata un trampolino di lancio per stelle di prima grandezza dell’arcieria italiana e mondiale come Ilario di Buò e Marco Galiazzo, medaglia d’oro olimpica ad Atene.

“Questo deve essere per i ragazzi essenzialmente un momento di gioia. I giovani devono capire che tutto va conquistato con sudore e sacrifici che l’unico mezzo per ottenere dei risultati è l’allenamento. Lo sport deve essere un’importante palestra di vita” ha spiegato Toderi.

Rento Roncella presidente della locale società, la compagnia Arcieri Falisci di Montefiascone, si è dichiarato molto soddisfatto del successo organizzativo e spera che l’hanno prossimo si possa bissare se non migliorare l’eccellente risultato.
“Una dimostrazione che se si lavora all’unisono si possono ottenere ottimi risultati”, gli fa eco il segretario degli Arcieri Falisci, Adalberto Natalini.

Stefano Grossi tra i ragazzi di terza media ed Eleonora Burratti hanno ottenuto il pass per partecipare alla fase nazionale della manifestazione.