Riceviamo e pubblichiamo - I cittadini di Civita Castellana,
avendo appreso con viva preoccupazione che nonostante l’art. 3 del Regolamento comunale di Civita Castellana, in tema di localizzazione degli impianti Srb, individui parti del territorio nei quali “è fatto assoluto divieto di installazione di stazioni radio e/o ripetitori base per telefonia mobile” tra cui rientra espressamente il “Centro abitato a destinazione residenziale, zone artigianali e industriali e zone agricole frazionate” risultano tuttora in costruzione delle Srb (Stazioni Radio Base) per la telefonia mobile.

Lo stesso articolo 3 del citato Regolamento permette soluzioni alternative e compatibili con la salute della popolazione civitonica garantendo “la installazione , la collocazione e la ricollocazione degli impianti anche su aree pubbliche ivi comprese quelle di proprietà comunale”.

A tal fine, sempre ai sensi dell’art. 3 del Regolamento, “il Comune porrà in essere accordi con i gestori per incentivare la installazione o collocazione degli impianti”.

Ciononostante l’Amministrazione Comunale di Civita Castellana non ha in alcun modo operato in tal senso;

Anzi, la stessa Amministrazione Comunale ha addirittura rinunziato a far valere in grado di appello, di fronte al Consiglio di Stato, le ragioni a tutela ed a sostegno della salute e dell’incolumità della popolazione civitonica facendo decorrere i termini per l’impugnazione di una ingiusta ed ingiustificata sentenza del Tar Lazio

Si reputa in atto uno stato di presunto pericolo per la popolazione, ed in zone densamente popolate, sotto il profilo della inviolabilità della salute, giacché è notorio che l’inquinamento elettromagnetico è sospettato di essere causa di gravi conseguenze e malattie

Chiedono con forza che gli organi competenti impediscano l’installazione e/o l’attivazione di nuove stazioni radio base per telefonia mobile di proprietà dei vari gestori (Telecom, Omnitel, Wind) vista l'incertezza tuttora esistente in ordine ai possibili effetti nocivi sulla salute pubblica dei campi elettromagnetici, e in modo particolare di quelli ad alta frequenza provocati dalle stazioni radiotelefoniche cellulari.