Riceviamo e pubblichiamo - In merito alle notizie apparse sulla stampa e su diversi siti web per la partita Vitorchiano –Farnese di Domenica scorsa, ci sentiamo in dovere di intervenire per fare chiarezza su alcuni aspetti che riteniamo importanti e fondamentali al fine di ristabilire la verità dei fatti e delle cose accadute, oltre che sul campo di gioco anche fuori dallo stesso.

E’ doveroso osservare che i fatti sono avvenuti in tutt’ altro modo.

Infatti nessun calciatore è uscito con tacchetti su tutto il corpo, ma in seguito ad un fortuito scontro di gioco, ha subito un colpo al viso purtroppo pesante.

In questo episodio non è successo nulla di particolare, anzi tutte due le panchine sono intervenute prestando le cure del caso e quindi dopo circa otto minuti la partita è proseguita.

A conferma di ciò, l’arbitro ha ammonito lo sfortunato atleta e siamo all’inizio del secondo tempo sul risultato di uno a zero e nell’ambito di una partita, fino ad allora, del tutto normale.

Per ciò che riguarda l’altro e più serio infortunio al setto nasale, avvenuto dopo il gol del 2 a 0, noi non sappiamo di preciso di chi sia la colpa e se il tutto è avvenuto in modo fortuito o meno, come d’altronde dichiarato anche dallo stesso allenatore dell’U.S. Vitorchiano Calcio, Sig. Montanini Fabio.

Questo episodio, sarà giudicato nelle sedi e dagli organi competenti, ma una cosa è certa lo scontro non è iniziato per un semplice fallo laterale bensì perché un calciatore del Vitorchiano ha colpito alle spalle un calciatore del Farnese.

Lì è iniziata una vera e propria caccia all’uomo, con diverse persone di Vitorchiano presenti all’interno del campo, domanda: da dove sono entrate tutte quelle persone? Quanti di loro erano accreditate per stare in panchina, visto che dalla lista degli autorizzati risultavano soltanto in tre?

Ci risulta che dovrebbe essere compito della società ospitante garantire che all’interno del campo di gioco ci siano solo le persone iscritte nelle liste presentate all’arbitro prima dell’inizio della gara e pertanto le uniche accreditate.

L’ arbitro a questo punto, era circa l’ottantesimo, fischiava la fine della partita, i giocatori seppur ancora eccitati, rientravano negli spogliatoi con i sostenitori del Vitorchiano che intanto si erano ammassati intorno alla rete di recinzione e insultavano pesantemente quelli del Farnese.

Non erano intervenute assolutamente, fino ad allora, pattuglie di carabinieri, i quali sono stati chiamati non per quello che era successo nel rettangolo di calcio, ma in virtù della esagitazione che si era impadronita dei tifosi locali che continuavano ad andare in escandescenza ed a essere minacciosi.

Ed ancora, ma quali tre pattuglie! Una era ed una è rimasta ossia quella della locale caserma che più volte invitava i supporter di Vitorchiano ad andare a pranzo.

L’Asd Farnese non è abituata a simili situazioni e interverrà, come è consona fare, sui propri tesserati affinché il rispetto delle regole e soprattutto la carica agonistica non travalichi mai una sana e corretta etica sportiva.

Allo stesso modo però, non siamo disposti a passare da macellai, né da picchiatori, non permetteremo che i nostri affiliati siano denigrati in tale maniera, saremo duri se hanno sbagliato, ma li tuteleremo ovunque se questo non è.

Siamo una giovane realtà che in due anni ha ottenuto successi inaspettati, dando fastidio e arrivando laddove diverse società ambivano investendo ingenti risorse economiche.

E ritornando allo stato dei fatti , noi riteniamo la partita terminata prima del novantesimo minuto, al quale dovevano essere aggiunti gli otto minuti di recupero per l’incidente sopra descritto più le sostituzioni avvenute per cui, per arrivare al triplice fischio finale, mancavano ancora circa venti minuti di gioco.

Questi gli eventi ai quali bisogna aggiungere che anche I.E. del Farnese è dovuto uscire verso la metà del primo tempo per la fuoriuscita di una clavicola dovuta ad una azione di gioco e della quale nessuno parla.

Siamo dispiaciuti, per quanto accaduto, ed in particolare degli infortuni che hanno interessato i ragazzi sia del Vitorchiano che del Farnese.

Ma si è, da parte di tutti, stampa compresa, voluto ingrossare ed ingrassare la situazione, travalicando e sconvolgendo l’accaduto, e non vorremmo che questo sia l’ultimo di una serie di tentativi per toglierci dalla lotta per il primato della seconda categoria.

Asd Farnese