:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
     
   
Viterbo - "Il Lazio dia un segnale opposto a quello del governo"
Torricelli vuole per tutti il reddito minimo garantito
Viterbo - 3 marzo 2009 - ore 17,30

- "Mentre il Governo Berlusconi rifiuta qualsiasi proposta per garantire il sostegno economico ai disoccupati, agli inoccupati e ai precari, il Consiglio regionale del Lazio si appresta a discutere e votare una importante proposta di legge per il reddito minimo garantito, su iniziativa dalla Sinistra e in particolare dell'assessore al Lavoro Alessandra Tibaldi, il cui fine è proprio quello di garantire sostegno economico a disoccupati, inoccupati e precari.

Si tratta di un'occasione importante per dimostrare ai cittadini la netta differenza, in termini di proposta e iniziativa politica, che c'è tra la sinistra e la destra. Un provvedimento concreto per dare una risposta alla grave crisi economica in atto, che nel Lazio può causare, e sta già causando, la perdita di migliaia di posti di lavoro" è quanto dichiara Giancarlo Torricelli per il Movimento per la Sinistra.

"Quella per il reddito è una importante battaglia di civiltà che intende porre il nostro Paese al livello delle più avanzate esperienze democratiche d'Europa. Una battaglia che, però, deve essere affiancata a quelle contro la precarietà del lavoro e contro il tentativo di ridurre i diritti dei lavoratori.

Si tratta di tante facce di un unico problema: il moderno liberismo economico e la conseguente precarizzazione della vita delle persone. Per questo" conclude Torricelli "mi auguro che almeno dal Lazio possa arrivare un primo forte segnale di cambiamento, compatto e univoco. Su questo confido nel senso di responsabilità del Consiglio regionale e della maggioranza di governo".

Copyright 2008 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564