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Viterbo - Momenti drammatici in via Piave - Intervento di polizia, vigili del fuoco e 118
Minaccia di gettarsi dal balcone con in braccio il figlio di tre anni
Viterbo - 3 marzo 2009 - ore 20,30

Il balcone da cui la donna ha minacciato di buttarsi
L'intervento del 118 e dei vigili del fuoco
Gli assessori Purchiaroni e Sabatini
Il tratto di via dove si trova l'abitazione della donna e il balcone
L'autoambulanza se ne va con a bordo la donna
- Donna minaccia di gettarsi dal balcone della propria abitazione.

Allarme stasera intorno alle 20.15 al civico 13 di via Piave, a Viterbo, dove la donna, A. P., con in braccio il figlio di tre anni e mezzo, vestito con il pigiama, in un momento di disperazione ha minacciato di gettarsi dal balcone della casa che si trova al secondo piano.

La donna è salita a cavalcioni sull'inferriata, con una gamba fuori e il piccolo sempre tra el sue braccia.

Ha iniziato a gridare frasi sconnesse, parlando anche del marito.

I primi a rendersi conto della situazione sono stati i vicini che hanno subito chiamato le forze dell'ordine. Sul posto sono arrivate diverse macchine della volante della polizia di stato e i vigili del fuoco.

La donna continuava a gridare minacciando di buttarsi. Con il figlio sempre tra le braccia.

Vigili del fuoco e polizia sono entrati in azione, salendo dalle scale verso l'appartamento, mentre veniva rintracciato il marito, che è arrivato poco dopo.

Fuori dalla porta gli agenti della polizia hanno cominciato a parlarle, tentando di rassicurare la donna, dicendole che sarebbero entrati e che con loro c'era il marito.

Per farla tranquillizzare, ma anche per distrarla.

Contemporaneamente, infatti, i vigili del fuoco hanno appoggiato una lunga scala al muro per arrivare fino al secondo piano, all'altezza del balcone.

Approfittando di un attimo di distrazione, mentre la donna ha ritratto la gamba per avvicinarsi alla porta finestra che si apre sul balcone, dalla scala posizionata fuori sono saliti velocemente due vigili del fuoco e due poliziotti.

Agendo con estrema velocità e sicurezza, sono riusciti a immobilizzare la donna, portandola dentro casa.

Nel frattempo è arrivato il personale sanitario e un'ambulanza del 118, insieme a una pattuglia dei carabinieri.

L'assessore Fabrizio Purchiaroni sul posto ha chiamato le assistenti sociali del Comune. Subito sono arrivati l'assessore ai Servizi sociali, Daniele Sabatini, e una assistente.

La donna pochi minuti dopo è stata trasportata in barella nell'ambulanza e trasferita in ospedale.

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