Riceviamo e pubblichiamo - L’immigrazione nel nostro Comune non è più un fenomeno transitorio, ma strutturale.
Negli ultimi anni la popolazione immigrata residente è quasi raddoppiata.
Infatti i cittadini immigrati iscritti all’anagrafe risultano ad oggi 867 su una popolazione di 9258, pari al 9,36% e l’amministrazione comunale ha proposto e propone percorsi d’integrazione al fine di dare una risposta concreta ai bisogni dei cittadini immigrati.
Risposte quindi, non più legate soltanto all’emergenza e ai bisogni primari, ma volte all’inserimento sociale, economico, lavorativo e culturale del cittadino immigrato.
Novità di quest’anno è l’apertura di corsi di lingua, cultura ed educazione civica per gli immigrati adulti presenti sul nostro territorio che, affiancheranno servizi già in essere come il Sostegno extra-scolastico o il Sostegno educativo volti ai minori, per citarne alcuni.
La conoscenza della lingua e della cultura italiana, nonchè l’educazione civica, rappresentano un passaggio essenziale per agevolare il processo di integrazione nella società nepesina, perché è proprio attraverso la conoscenza delle istituzioni, delle regole e delle tradizioni della comunità ospitante che si può giungere ad un integrazione priva di attriti e rispettosa delle differenze.
Le finalità di questi interventi sono quindi il contenimento e la prevenzione delle devianze sociali e l’instaurazione di un rapporto interattivo, tra la comunità nepesina e il cittadino immigrato, sviluppando il rispetto delle diverse culture.
Roberto Fagioli
Assessore Servizi sociali comune di Nepi