Riceviamo e pubblichiamo - Alla luce degli ultimi avvenimenti relativi alla potabilità delle acque del lago di Vico, interessate da una massiccia fioritura dell’alga rossa, Plankthotrix rubescens, che come è noto è estremamente pericolosa per la salute umana, in quanto associazioni ambientaliste e dei consumatori, chiediamo la soluzione del problema dell’approvigionamento idrico in maniera definitiva.

Fermo restando la necessità che vengano messe in atto tutte le iniziative possibili per il risanamento del lago di Vico, riteniamo che debba essere abbandonato momentaneamente l’approvigionamento delle acque che si effettua dal lago di Vico stesso.

Chiediamo inoltre, che l’amministrazione comunale di Ronciglione, il gruppo tecnico scientifico istituito presso la Provincia di Viterbo, si adoperino alla immediata apertura di pozzi o altri mezzi alternativi all’acqua del lago di Vico, in modo che la popolazione tutta, abitazioni, esercizi pubblici, scuole, ecc., possano avere acqua potabile e sicura per la salute.

Chiediamo altresì all’Arpa e alla Asl quali sono le fontane pubbliche che erogano acqua del lago e quali sono quelle che erogano acqua potabile.

Informiamo i cittadini che presso le nostre sedi è possibile ricevere maggiori informazioni o suggerire proposte e che siamo abilitati ad assistere i consumatori nella formulazione di legittime rivendicazioni e proteste per il diritto all’acqua potabile nelle abitazioni.

Raimondo Chiricozzi, Ennio La Malfa, Vincenzo Pagano