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Manfredonia - L'idea è nata dalla campagna nazionale lanciata da Tusciaweb
Un laboratorio per i giovani dedicato a Peppino Impastato
Viterbo - 22 novembre 2009 - ore 1,30

Peppino Impastato
- Si chiama Luc. E' dedicato ai giovani. E soprattutto a Peppino Impastato.

L'idea di creare un Laboratorio urbano culturale intitolato al giovane assassinato dalla mafia nel '78 nasce a Manfredonia. Ma a dare l'input è stata "Anch'io sono Peppino Impastato", la campagna nazionale lanciata da Tusciaweb i primi di ottobre, dopo che il sindaco di Ponteranica, nel Bergamasco, aveva fatto rimuovere la targa a lui dedicata.

E' stato l'assessore alle Politiche sociali Paolo Cascavilla a proporre l'intitolazione del laboratorio alla giunta comunale. E quest'ultima ha accolto la sua richiesta.

Il Luc sorgerà presso l'ex mercato ittico, nel centro storico di Manfredonia.

L'intenzione è quella di farlo diventare un luogo dei giovani e per i giovani, con un laboratorio di arti espressive e la possibilità di ospitare mostre, rassegne culturali, eventi, forum ecc. Il tutto nel nome di Peppino.

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