Riceviamo e pubblichiamo -
Venerdì 6 novembre alle 16,30 al Cinema Olympia di Acquapendente si terrà “Verso il distretto biologico di Acquapendente”, il primo incontro con gli attori locali dei comuni di Acquapendente, Farnese, Grotte di Castro, Latera, Onano, Procedo, San Lorenzo Nuovo e Talentano per approfondire il tema dei Distretti Biologici.
Si parlerà della normativa in essere, dello stato del progetto Bioreg e del ruolo del ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, prendendo in considerazione nella Regione Lazio il caso specifico del progetto in sviluppo presso il Comune di Acquapendente.
Visti i risultati ottenuti nel precedente progetto Biodistrict, la Regione Lazio infatti è il luogo in cui viene sperimentato un modello partecipativo per il progetto Bioreg, per essere successivamente ampliato alle altre aree regionali che saranno oggetto di studio nel progetto stesso.
Il progetto Bioreg, coordinato da Danilo Monarca dell’università della Tuscia e promosso e finanziato dal Mipaaf, ha infatti l’obiettivo di applicare la metodologia già definita nel progetto di ricerca Biodistrict alla realtà nazionale, per identificare i territori che presentino tutte quelle caratteristiche socioeconomiche ed ambientali, tali da eleggerli “potenziali Distretti Biologici”.
L’applicazione del progetto intende contribuire quindi allo sviluppo di un’agricoltura sostenibile, recependo gli indirizzi politici sia a livello nazionale che europeo, per tutelare la salute del consumatore e salvaguardare la qualità dell’ambiente.
Più in particolare l’introduzione del concetto di Distretto Biologico ha l’aspirazione di assicurare una produzione agricola coerente con le vocazioni naturali del Territorio e significativa per lo sviluppo dell’economia locale, un consolidamento dell’integrazione tra attività rurali ed altre attività locali e una produzione di beni e servizi coerenti con le tradizioni locali.
Tutto ciò per creare le basi per far aumentare la percezione del valore, della qualità e della sicurezza del prodotto nel consumatore e realizzare di fatto il desiderato connubio tra Biologico, Tipico, Locale e Sostenibile.
L’incontro ad Acquapendente, realizzato grazie agli importanti contributi dell’Università della Tuscia, della società specializzata in consulenza e attività di ricerca applicata ai temi dell’ambiente, dell’energia, della sicurezza e dello sviluppo sostenibile Igeam, di Eco Globe e della Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica FederBio e patrocinato dalla Regione Lazio e dal Comune di Acquapendente, si pone come un importante momento di sensibilizzazione e informazione sul tema. Seguirà un buffet aperitivo offerto ai partecipanti.
Comune di Acqaupendente
