- Questa mattina si è tenuta presso la sede della Provincia di Viterbo l’assemblea dei soci dell’Esco Provinciale Tuscia Spa per il rinnovo degli organi sociali scaduti già nel mese di aprile u.s.
La Provincia, in qualità di socio di maggioranza detentore del 70% delle quote sociali, ha proposto una riduzione dei componenti dell’organo amministrativo da cinque a tre membri, formalizzando la candidatura della terna prescelta.
Tale situazione non è stata accolta con favore da alcuni soci di minoranza di parte pubblica e dalle associazioni di categoria presenti in sala.
L’Ascom, per voce del proprio direttore Mauro Barlozzini ha espresso dissenso per la procedura seguita dalla Provincia, la quale, riducendo i componenti del C.d.A. per questioni di economie di bilancio, avrebbe di fatto estromesso la presenza dei soci privati dal governo della società.
Di certo non erano state queste le premesse in base alle quali, anni or sono, le Associazioni di categoria si erano fatte carico di partecipare al capitale dell’ Esco Tuscia, vedendosi riconosciuto il diritto a partecipare a pieno titolo alla conduzione ed alla gestione della società, garantendo un significativo contributo privato alla componente pubblica, finalizzato all’ottimizzazione delle iniziative promosse da Esco Tuscia Spa.
La situazione odierna, così come inizialmente prospettata, avrebbe di fatto azzerato il significato della presenza privata all’interno di una società che intende nel prossimo futuro impegnarsi per diffondere sul territorio lo sfruttamento di fonti di energia alternativa e partecipare alla realizzazione di progetti energetici tali da consentire l’accesso a finanziamenti regionali e comunitari in favore dei Comuni presenti nella compagine sociale.
L’Assessore Tolmino Piazzai ha quindi risposto all’intervento dimostrando disponibilità per il mantenimento del C.d.A. a cinque membri, per garantire la presenza della parte privata rappresentata dalle associazioni e dal mondo bancario.
Le Associazioni presenti, Ascom Confcommercio, Upav Cna, Confindustria e Federlazio hanno accolto con favore unanime tale apertura, accettando l’invito dell’assessore e proponendo la nomina a Consigliere del rappresentante di Confindutria Marcoaldi Giancarlo.
Non volendo legare tale partecipazione alla corresponsione di un emolumento per la carica ricoperta, le associazioni hanno dichiarato espressamente di rinunciare al compenso, impegnandosi tra loro ad una turnazione annuale che possa dar modo alla componente privata della società di essere presente all’interno del C.d.A., allo scopo di controllarne l’operatività e misurarne l’efficacia in termini propositivi e di risultati raggiunti.
In conclusione questi i nuovi eletti: Presidente Angelo Corsetti, Consiglieri Nazzareno Mencancini e Roberto Buzzi, tutti proposti dalla Provincia oltre a Giancarlo Marcoaldi per le Associazioni e Pietro Lanzi per la parte bancaria.
Ai neo eletti i migliori auguri da parte della nostra Associazione, nella speranza di assistere ad un solerte e proficuo operato congiunto delle componenti pubbliche e private del nostro territorio.
