Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta al dirigente della Regione Lazio, settore mobilità - Egr. Spadavecchia,
quindi a nulla servono le segnalazioni che le facciamo.
oggi abbiamo dovuto subire l'ennesimo , grave disservizio di Trenitalia.
Il treno 21929, con partenza da Viterbo alle 06.42 è arrivato a destinazione alle 9.49.
Oltre 3 ore di percorrenza, senza alcuna comunicazione.
Dobbiamo accettare come normale l'assenza di una comunicazione sullo stato reale dei fatti che ci consenta almeno di tamponare il danno e tentare di trovare una soluzione alternativa per andare al lavoro?
E' passato un anno dalle promesse di RFi e trenitalia sull'adeguamento dei segnali e dei passaggi a livello, ed un semplice temporale manda tutto in crisi.
E' normale e civile interrrompere il servizio pubblico ed impedire ai cittadini di contribuire con il proprio lavoro e le proprie tasse a pagare i 650.000 euro + premi ( e benefit ) dell'Ad di Trenitalia , Moretti?
Lasciare in pessimo stato di manutenzione i condizionatori ha un suo peso ( ma li si muore lentamente ), ma non si pone un problema serio di sicurezza quando i passaggi a livelli non si chiudono ?
Di chi è la responsabilità penale se si verificano degli incidenti ?
Siccome sono certo che concorderà con noi che tutto ciò non è normale, le garantisco che non ci rassegneremo e continueremo ad alzare ancora la voce e che denunceremo quanto sopra anche alla Procura della Repubblica, prima che qualcuno si faccia male veramente.
La prego pertanto di provvedere quanto prima ed incisivamente nei confronti di Trenitalia al fine di riportare nell'attenzione dovuta la tratta in oggetto.
Aldo Perazzi
(comitato spontaneo pendolari di Vetralla)
