chi le scrive è un residente del quartiere Santa Barbara che vorrebbe vedere migliorate le condizioni igieniche e di decoro di un'area che per estensione e popolazione ospita un'ampia rappresentanza della città.

Il problema è quello della gestione dei rifiuti urbani ed in particolare dei materiali riclabili i cui contenitori, pur generosamente distribuiti nel quartiere, sono svuotati con frequenza insufficiente ad evitare che, una volta colmi, siano attorniati da
cumuli di carta, metallo e vetro che non vi trovano posto.

E' sufficiente un breve giro in macchina per le strade di Santa Barbara per constatare come le zone adibite al conferimento rifiuti somiglino in realtà a piccole discariche con duplice negativo impatto sul decoro e sull'igiene dell'intera area residenzale.

Nella convinzione che il Comune dovrebbe prendere atto della sensibilità e coscienza sociale dimostrata dai cittadini nel massimizzare il riciclo dei propri rifiuti domestici, si propone come possibile soluzione alla problematica un incremento della frequenza dei prelievi eventualmente abbinato all'impiego di un maggior numero di contenitori per riciclo nelle zone maggiormente bisognose.

Merita infine un plauso la dedizione con la quale gli operatori ecologici ripuliscono periodicamente le zone circostanti i cassonetti contribuendo in tal modo a limitare l'estensione e gli effetti dell'inquinamento dovuto ai materiali da riciclare lasciati in abbandono.

Stefano Quatrini