Il sindaco Marini con il Papa, il vescovo Chiarinelli e Giannl Letta

Prima con il Trasporto di Fiore del Cielo, poi con la visita del Santo Padre, Viterbo è stata al centro dell'attenzione nazionale ed internazionale come mai prima.

Ho avuto la grande soddisfazione, e voglio condividerla con i miei concittadini, di ricevere i complimenti da parte del Vescovo, che ringrazio con il suo staff per l'impegno profuso nell'organizzazione della giornata di ieri, e so di positivi commenti giunti anche dal Vaticano.

Questo mi spinge a esprimere pubblicamente il mio più vivo ringraziamento a tutti coloro che, “dietro le quinte”, hanno fatto in modo che tutto funzionasse alla perfezione. Dal personale del Cev e della Francigena, alla Polizia Locale, agli uffici comunali, agli uomini e donne della Prefettura, delle Forze dell'Ordine, della Protezione Civile, delle Parrocchie , dei mass media.

Spero di non aver dimenticato nessuno...se lo avessi fatto, non me ne vogliate: il mio vuole essere davvero un ringraziamento a tutta la città che ha lavorato per questi eventi.

Perchè tutti, ognuno per la propria sfera di competenza, hanno dato il loro contributo, piccolo o grande non importa, perché quelli dal 3 al 6 settembre fossero giorni indimenticabili, perchè la città fosse al meglio di sé , pronta a presentarsi agli occhi del mondo.

Grazie, veramente, con tutto il cuore. E grazie a tutti i miei concittadini, per il loro entusiasmo, per la loro sentita partecipazione, perchè siamo riusciti ancora una volta ad essere uniti in un comune sentire, in quella viterbesità che ci rende tutti orgogliosi di appartenere a Viterbo, ovunque ci troviamo.

Il successo di questi giorni costituisce per me, oltre che una grande soddisfazione, una fonte di energia per continuare il mio operato per la Città. E viste le premesse, c'è da essere più che ottimisti.

Giulio Marini