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- "L'impalcatura è sicura e non ha subito danni strutturali".
Il costruttore Loris Granziera non ha dubbi e tranquillizza chiunque temesse problemi per la stabilità dell'impalcatura che dovrà ospitare la Macchina di Santa Rosa.
Ieri, mentre la maggior parte dei viterbesi era in vacanza, lui insieme ai vigili del fuoco di Viterbo e ai tecnici che hanno montato la struttura, hanno effettuato un accurato sopralluogo a San Sisto.
"Ho ancora le scarpe antinfortunistica ai piedi - racconta sorridendo Granziera nel pomeriggio di Ferragosto -. Abbiamo controllato ogni particolare. C'è voluta tutta la mattinata, fino alle 13, ma ora siamo tranquilli".
La struttura aveva subito una leggera oscillazione per colpa delle forti raffiche di vento di sabato pomeriggio, ma secondo i tecnici niente è stato danneggiato in maniera definitiva.
"Ai non addetti ai lavori capisco che i danni saranno sembrati enormi - continua Granziera - perché il vento era forte e i teli, in particolare, hanno oscillato molto fino a strapparsi.
Eppure una struttura del genere può sopportare danni ben più gravi. Potrebbe, ad esempio, andare fuori piombo del 4%, ovvero di oltre un metro, senza rischiare di cadere. Il vento di sabato, invece, ha spostato la struttura di appena 40 centimetri".
Per maggiore sicurezza, comunque, sono state già applicate delle migliorie all'impalcatura.
"Abbiamo aggiunto degi ulteriori supporti - ha concluso l'ingegner Granziera - perché le raffiche di vento sembra che siano diventate ormai troppo frequenti a Viterbo e la sicurezza in questi casi deve essre assoluta.
Soprattutto in attesa del montaggio della Macchina vera e propria".
Maltempo - Polizia locale, Vigili del fuoco e tecnici sul posto per fissare la struttura alle mura - Fotocronaca
Il vento sposta l'impalcatura di Fiore del Cielo
Viterbo - 14 agosto 2010 - ore 18,55
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