Riceviamo e pubblichiamo - Caro direttore,
ho visto traballare da casa mia l'impalcatura a Porta Romana e oggi vedo le foto dell'intervento dei vigili del fuoco.
Per l'ennesima volta, "c'ha detto c... uasi fortuna" per citare una battuta da avanspettacolo.
Però tutto questo ci ha fatto fare una storica scoperta: finalmente sappiamo perché sono state costruite le mura di Viterbo.
Per essere bucate da parte a parte (dodici fori passanti ai lati dell'abside di San Sisto) e per essere usate come ancoraggio dei tubi e dei tiranti. Nessuno però intanto ha risposto a due domande talmente semplici da essere ignorate: prima domanda è conforme alle leggi sulla tutela del patrimonio artistico il praticare fori e il piantare chiodi e tiranti a piacere in mura plurisecolari?
Seconda domanda chi ha certificato che le mura possano resistere alle
sollecitazioni di una simile struttura?
Ci sarebbe un'ultima domanda ma ormai la ripeto senza speranza, insieme a tante altre... che bisogno c'è di montare impalcatura e macchina con così tanto anticipo e aumentando i rischi che questo comporta?
Questa osservazione l'ho già fatta quando ad essere esposta era "Ali di luce". A mio parere, ridurre a due-tre giorni il periodo di esposizione della attuale macchina ci risparmierebbe anche un po' di rimpianto per le precedenti... ma questo è un vantaggio minore e del tutto soggettivo.
Antonio Padula
Macchina di Santa Rosa - Il costruttore Loris Granziera dopo i sopralluoghi di vigili del fuoco e tecnici - Fotocronaca - Video
"L'impalcatura è sicura"
Viterbo - 16 agosto 2010 - ore 3,00
Maltempo - Polizia locale, Vigili del fuoco e tecnici sul posto per fissare la struttura alle mura - Fotocronaca
Il vento sposta l'impalcatura di Fiore del Cielo
Viterbo - 14 agosto 2010 - ore 18,55
|