- “Nuovi ciuffi e spallette per i Facchini. Le cene? Un successo. Siamo soddisfatti e cercheremo di unire le nostre forze per fare sempre meglio”. Massimo Mecarini, presidente del Sodalizio, non nasconde la sua soddisfazione per l'andamento delle cene con i Facchini in programma a piazza San Lorenzo fino a domenica 22 agosto. Un appuntamento imperdibile in attesa del Trasporto di Fiore del Cielo.
“Procede tutto in maniera splendida – dichiara il presidente -. C'è stato un aumento di affluenza del venti per cento, rispetto alle prime due serate dello scorso anno che, comunque, avevano già registrato una crescita”.
Serate che i Facchini stanno condividendo con i tanti viterbesi e non che scelgono di cenare insieme a quelli che il tre settembre si trasformano in eroi per un giorno.
Atmosfera accogliente, ampi fumi che salgono dalle griglie e si colorano delle luci della piazza, piatti della tradizione locale, musica e intrattenimento. Questi gli ingredienti fondamentali delle cene che hanno preso il via mercoledì scorso. “I piatti tipici cambiano ogni sera – spiega Mecarini – anche se alcuni restano fissi”.
Una tradizione culinaria resa possibile dall'esperienza delle donne del circolo di Pianoscarano, Giulio Selvaggini. “La collaborazione con l'associazione va avanti da sempre – dice Mecarini -. Ogni sera queste signore si mettono ai fornelli per preparare piatti tipici viterbesi.
Fagioli con le cotiche, zuppa di funghi e poi la pignattaccia, piatto viterbese doc a base di carne. E ancora le patate al rosmarino, i formaggi e i tozzetti col vin santo”. Insomma gusto e varietà.
Tanto divertimento e spensieratezza, senza dimenticare, però, l'obiettivo principale delle serate: la solidarietà. “Il nostro impegno – afferma Mecarini – ha un unico scopo: la solidarietà. Tutto ciò che raccoglieremo lo devolveremo in beneficenza, distribuendo i soldi in base al ricavato, una parte del quale andrà sicuramente al reparto di Pediatria del Belcolle”.
A rendere le serate ancora più piacevoli anche tanto intrattenimento. “Ogni sera ci sono spettacoli di comici e maghi – racconta Mecarini -, ma anche concerti di musica e un angolo dedicato ai più piccoli con giochi e palloncini".
Complice della buona riuscita delle serate, il tempo che finora ha assistito l'organizzazione.
Tanti i volti noti alle cene, tra gli altri, anche Loris Granziera, ormai viterbese di adozione. “Il costruttore della Macchina – dice il presidente – è venuto tutte le sere e ha detto che verrà anche per i prossimi appuntamenti conclusivi. A breve ci comunicherà tutte le informazioni sulle prove di illuminazione che faremo prima del Trasporto".
Al di là del piacere, però, il presidente del Sodalizio non perde di vista l'atteso 3 settembre e continua a lavorare insieme alla sua squadra. Tanti gli appuntamenti e le novità in programma.
“Abbiamo diverse cose da fare – dice Mecarini -. Si parte il 24 e il 25 agosto con le cosiddette cene tecniche in cui distribuiamo i compiti a ciascun reparto: corde, ciuffi e spallette.
Poi - prosegue il presidente - il 29 agosto ci sarà la prova generale e la presentazione ufficiale dei dodici nuovi facchini che, come da tradizione, offriranno un rinfresco ai loro sodali”.
E prima di concludere una chicca. “In quell'occasione distribuiremo anche i nuovi ciuffi e le nuove spallette. Un evento che non accade da 25 anni e che è reso ancora più speciale dal fatto che sopra i numeri sono ricamati a mano da un artigiano viterbese.
I vecchi ciuffi - conclude - saranno donati ai Facchini che man mano lasciano la formazione”.
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