:::::
   
Logo TusciaWeb Tutto low cost
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Corriere2000|
Tutto viaggi


Viterbo- Luci nuove per Fiore del cielo - Il 31 agosto cena a San Sisto
Santa Rosa, le ultime sul Trasporto
di Giuseppe Ferlicca
Viterbo - 27 agosto 2010 - ore 17,00



Massimo Mecarini presenta i nuovi ciuffi
L'artista Michele Telai presenta il suo bozzetto della Macchina di Santa Rosa
I nuovi ciuffi e le nuove spallette
Un particolare del bozzetto di Telai
Il capofacchino Sandro Rossi con una spalletta
Giovanni Arena
Loris Granziera
Giulio Marini
Marcello Meroi
Giuseppe Fraticelli
Daniele Sabatini
Gianmaria Santucci
Vito Guerriero
- Santa Rosa. Ci siamo quasi.

Manca poco al tre settembre, alla festa, a quell'atto di fede e amore che ogni anno si rinnova. Sincero e lontano, per migliaia di viterbesi, dall'alone che ha circondato la vigilia.

Come tradizione, in Comune la conferenza stampa di presentazione. Per annunciare le novità e gli ultimi accorgimenti. Per entrare nel clima della festa. Nella sala del consiglio in Comune ci sono tutti. O quasi.

“Anche quest'anno – dice il sindaco Giulio Marini – con fatica, siamo quasi arrivati al trasporto. Ringrazio per primi i facchini per la loro abnegazione. E' la tradizione per Viterbo, ma Santa Rosa è anche promozione per la nostra città e le molte richieste che stanno arrivando, ci confortano”.

E' il primo tre settembre da presidente della Provincia per Marcello Meroi. “Ho chiesto al sindaco la deroga per far sfilare con le istituzioni anche la giunta provinciale. Per dimostrare che è la festa di Viterbo, ma anche di tutta la Tuscia.

Luce nuova per Fiore del Cielo

Qualche ritocco per la Macchina ideata da Arturo Vittori. Piccoli dettagli per migliorare l'immagine.

“Lavoreremo su luci e colori – anticipa il costruttore Loris Granziera – cambiamenti impercettibili che la renderanno più gradevole nell'insieme. Abbiamo dovuto tarare l'accelerometro con una soglia più bassa, perché la Macchina ha meno sollecitazioni rispetto a quanto pensavamo”.

Quindi il ponteggio a San Sisto, messo a dura prova dalle intemperie. “Ha superato tutte le prove – spiega – abbiamo irrigidito i bordi più esposti al vento. Una struttura del genere è normale che si muova, oscillando anche di un metro. Senza pericoli.

Mi rendo conto che chi non lo sa, può impressionarsi, quindi l'abbiamo irrigidita.

C'è venuta l'idea di metterci insieme, con i vecchi costruttori, da Cesarini a Battaglioni, costituendo un gruppo per lavorare aiutando chi verrà dopo di noi. Perché senza i viterbesi la Macchina non si fa. Io stesso, ascoltando ci aveva già lavorato, ho dovuto cambiare molte delle idee che avevo.

Tutto esaurito per le cene in piazza

“Nelle quattro serate – ricorda il presidente del Sodalizio Massimo Mecarini – abbiamo avuto più di cinquemila presente, con un picco di 1500 venerdì. L'incasso supera i 50mila euro. Decurtate le spese, ne restano 20mila da destinare in beneficenza alle associazioni che ci sono state vicino. Una parte andrà a Pediatria di Belcolle, mentre un anticipo lo abbiamo già dato a un'associazione che è in difficoltà”.

Le tribune

A San Sisto, piazza Fontana Grande, piazza del Plebiscito e due a piazza del Teatro. “La vendita dei biglietti – ricorda il presidente Mercarini – è cominciata il 18 giugno per evitare ogni problema e terminata il 18 agosto.

C'è stata una forte partecipazione e attraverso il fax abbiamo avuto diverse prenotazioni a fuori e da parte di alberghi”. Quest'anno i Facchini avranno una nuova preghiera, scritta dal facchino Romolo Tredici.

I facchini danno il benvenuto ai dodici nuovi

Sono tutti under 25, tranne uno che ha 34 anni e che finora non ha potuto fare la prova di portata.

“E' una gioia per noi prendere giovani – ricorda il capofacchino Rossi – saranno alle corde, cresceranno insieme a noi. Li abbiamo già presentati agli altri alle due cene tecniche”.

Doppia occasione per stare insieme, ma anche per studiare il percorso. “Ci riuniamo a gruppi – continua Rossi – e vagliamo il percorso passo dopo passo.

Siamo in grado, da San Sisto a piazza del Teatro, di fermare la Macchina in qualsiasi momento, oltre le soste previste, se se ne dovesse presentare la necessità. Il trasporto è una processione religiosa, ma è anche pericolosa”.

Il 29, altro incontro. “Per consegnare ciuffi e spallette, insieme ai permessi. Ai nuovi offriremo un rinfresco e li presenteremo ufficialmente. Quest'anno, durante la sosta, oltre a salire in Comune e Prefettura, come fatto lo scorso anno, andremo anche in Provincia.

Spallette e ciuffi nuovi

“Con le poche possibilità che abbiamo – continua Rossi – e l'aiuto di sponsor, stiamo rinnovando la nostra divisa. Dopo giacca e borsa, quest'anno abbiamo anche nuove spallette e nuovi ciuffi.

Le spallette sono più grandi e contrassegnate per ciascun posto che si prende sotto la Macchina. Mentre i ciuffi hanno i numeri cuciti sopra, mentre prima erano disegnati”.

Il 31 agosto penne sotto la Macchina

Un appuntamento tradizionale. Dalle 20 di martedì prossimo, tutti sotto Fiore del Cielo, addetti ai lavori, facchini, autorità e viterbesi. “In quell'occasione – anticipa il costruttore Granziera – con tutta probabilità faremo la prova luci”.

Vip tra conferme e annunci

Molte le presenze annunciate per il tre settembre. Ci sarà il presidente della Regione Renata Polverini con diversi suoi assessori, a cominciare dalla bolsenese Angela Birindelli, il sottosegretario Stefania Craxi.

Mentre si attendono conferme dal mondo dello sport, così come dal ministro Michela Brambilla, il cui ministero al Turismo ha patrocinato il trasporto. E chissà, che non torni anche il premier Silvio Berlusconi.

Santa Rosa in tv

Il Comune distribuirà il segnale che ripeteranno molte tv e via internet Tusciaweb trasmetterà la diretta del trasporto.

“Quest' anno – spiega il consigliere Andrea Marcosano – avremo la diretta anche del corteo storico. Il numero di emittenti che si collegheranno la sera del tre, invece, è in continuo aumento.

In questi giorni stanno trasmettendo un promo che è stato predisposto dalla Provideo che curerà la messa in onda”.

Un trasporto per tutti

Anche quest'anno, il Comune allestisce pedane per i disabili.

“Sono due – spiega l'assessore Sabatini. A piazza del Plebiscito e piazza Verdi. Possono ospitare sessanta persone con un loro accompagnatore. I biglietti sono disponibili dal 31 agosto a Promotuscia.

Mettiamo a disposizione gratuitamente anche un servizio di trasporto. Chi sarà sulle pedane seguirà il trasporto tranquillamente, perché abbiamo provveduto a sistemare le pedane a un'altezza adeguata”. Anche quest'anno è possibile munirsi delle sedie messe a disposizione dal Comune.

Corsa alla sedia

Sono 500 e si ritirano pagando una cauzione di 15 euro, dalle 8 del tre settembre all'ex tribunale di piazza Fontana Grande (per chi le vuole posizionare in piazza San Sisto, via Carletti e piazza Fontana Grande), a piazza del Plebiscito 6 (per quelle da posizionare nella stessa piazza e a piazza delle Erbe) e all'Unione per quelle da posizionare a piazza Verdi.

Il 3 settembre in sicurezza

“Stiamo lavorando con la Protezione Civile – osserva l'assessore provinciale Gianmaria Santucci – e su tutto il percorso avremo più di cento volontari che fanno parte di una ventina di gruppi comunali. Con una novità. Quest'anno distribuiremo una brochure in cui sono indicate tutte le vie di fuga, per ogni esigenza”.

La prima volta di Guerriero e Fraticelli

I due assessori alla Cultura di Comune e Provincia sono al loro esordio. “C'è molta emozione – spiega Guerriero – sono felice che il progetto iniziato da Chicco Moltoni per la candidatura della Macchina nella rete di quelle a spalla stia andando avanti”.

Mentre il collega di palazzo Gentili, per Santa Rosa si sente emozionato come un viterbese, nonostante sia originario di un paese nei dintorni.


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi