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| Giulio Marini |
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-Giovanni Bartoletti resta al suo posto. Almeno per ora.
Dopo il quattordici, si vedrà.
Di rimpasto in Comune ancora non si parla e il sindaco Giulio Marini ci tiene a precisare: il botta e risposta con il suo assessore all'aeroporto, nulla ha a che fare con futuri equilibri della sua giunta. “Non c'entra niente – osserva Marini – perché non ci sono state valutazioni nel merito”.
Rimpasto ancora lontano? “Ci sono altri temi importanti”. Tutto rinviato a dopo il 14, giorno della fiducia in Parlamento?
“Sì – spiega Marini- la vita è già tanto complicata, non serve renderla ancora più difficile”. Resta la dura reprimenda di Marini al suo assessore. “Non siamo ai ferri corti – spiega il primo cittadino – io ho solo chiarito che non gradisco polemiche. Lui ha ribadito che alcune frasi pronunciate non erano riferite a consiglieri, dice, ma contro chi oggi abbandona il centrodestra, per andare verso altri partiti che si stanno formando. Un fraintendimento”.
Tutto chiarito, quindi. “Bartoletti – prosegue Marini – ha spiegato che ce l'aveva con chi cambia casacca, non con i consiglieri di maggioranza”.
Visto che da mesi circolano voci su una sua possibile uscita dalla squadra di governo, soprattutto perché non ha più nessuno in consiglio a rappresentarlo, questo botta e risposta è sembrato proprio il primo passo verso che va in quella direzione.
“Capisco che si possano fare supposizioni – sostiene Marini – proprio per questo sono voluto entrare nel merito, chiarendo.
Quando si diventa assessore lasciando l'incarico da consigliere, si perde la possibilità di fare discussioni politiche continue. Ci si occupa della città dei programmi da attuare, non si entra in una polemica banale.
Non la gradisco e l'ho ribadito”.
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