::::: Tutto low cost  Tutto viaggi  Tutto automobili
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Gallery| TwTv| Corriere2000|





Tarquinia - L'Università Agraria replica al Comune di Civitavecchia
Non è stata aperta nessuna inchiesta
Viterbo - 10 dicembre 2010 - ore 17,30

Riceviamo e pubblichiamo - Con nota del 24 novembre 2010 la direzione regionale Agricoltura si è limitata a porre un quesito all’ufficio legale della Regione Lazio, atto dovuto susseguente a richiesta di parere emessa dal Comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato.

Segno evidente che il provvedimento preso dall’Università Agraria ha motivazioni serie che oltre il blaterare di qualche sprovveduto politicante di Civitavecchia, richiede approfondimenti legislativi e professionali.

Le illazioni provenienti dal Comune di Civitavecchia sono placebo elettorali da dare in pasto alla Città, per giustificare i buchi nell’acqua sin qui fatti. Le indebite pressioni dei politici di Civitavecchia, contro la comunità dei cittadini di Tarquinia, si sono rilevati inutili proclami. Nessuna sanzione, nessun provvedimento, raccoglitori sereni. Davanti ad un simile fallimento e alle solite promesse non mantenute, si sono attaccati ad una normale comunicazione tra enti e la hanno trasformata in uno scandaloso attacco mediatico.

Noi siamo abituati a ponderare le scelte e andremo avanti per la nostra strada.

L’uso dei termini (inchiesta, indagine) appare improprio e lesivo dell’immagine dell’Ente e dei suoi amministratori che non mancheranno di far valere il proprio buon nome nelle sedi legali opportune, già contattato il legale che si occuperà della vicenda.

La regione Lazio non ha poteri di inchiesta o di indagine ed infatti si è limitata a mandare una missiva in cui informava che avrebbe richiesto un parere al proprio ufficio legale.

Alessandro Antonelli
Presidente Università Agraria di Tarquinia


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo



Condividi

-