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Sport - Rugby - Il Cus Roma si aggiudica l'incontro
Brutta sconfitta per la Prime Sigma
Viterbo - 12 dicembre 2010 - ore 18,45

- Prime Sigma - Cus Roma 5 – 7

PRIME SIGMA: Cecchetti (58'Spazzolini), Del Tosto, Canestro, Menghini, Bonucci, Zappi, Ricci (40' Paoletti), Mengoni, Palumbo (43' Agostini), Bonavia (70' Pompei), Bocchino (65' Turchetti), Pastori, Perandria (50' Clementini), Cencioni, Desana.
A disposizione: Menicocci.
Allenatore: Racean – Scorzosi.

CUS ROMA: Lorenzotti, Ravagnoli, Borsetti, Alibrandi (25' Stella), Giannoni, Manzo, Loughnan, Tisi, Pettinelli, Guerrisi, Scaletta, Olleia, Barbato, Veraldi (70' Ngomffo), De Silvestro.
A disposizione: Bifanno, Giammo, De Vico, Gnanni.
Allenatore: Salsano.

Arbitro: Pecoraro di Prato.


Seconda sconfitta stagionale al Quatrini per la Prime Sigma battuta 7 a 5 dal Cus Roma. Per i gialloblu di Scorzosi e Racean i rimpianti vengono dalle due punizioni e dalla trasformazione allo scadere sbagliata che avrebbero significato vittoria contro una formazione apparsa superiore in mischia ed in touche ma battibile.

La prima occasione infatti capita all' 8' sui piedi di Del Tosto, un piazzato dai 30' metri che si spegne di poco a destra dei pali. La risposta degli ospiti arriva al 20' con la meta di mischia del pilone Barbato al termine di una lunga azione.

Due minuti più tardi è Zappi, sempre su calcio piazzato, a fallire di un soffio i tre punti. In svantaggio al riposo di sette punti Scorzosi e Racean cambiano volto alla squadra, Menghini, partito centro, torna mediano di mischia, mentre il pack viene rinforzato dagli innesti di Agostini e Turchetti.

Al 60' Canestro – il migliore in campo – semina il panico nella metà campo romana, che lo ferma a mezzo metro dalla linea di meta. Al 68' il Cus Roma ci prova ancora con la mischia, la difesa regge ed i gialloblu tengono vive le speranze.

Allo scadere la Prime Sigma trova la meta con il neo entrato Pompei, che approfitta di un errore della difesa e segna spinto dal pack. Del Tosto sbaglia la trasformazione ed i romani strappano la vittoria.


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