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Belli Cgt - Alfa Omega Ostia: 83-60
Belli Cgt: Peroni, Bitetto 8, Cammillucci 6, Milani 4, Pigliafreddo 23, Marano 11, Rizzi 2, German 8, Carbone 18, Bagaglini 3. Allenatore: Cipriani
Alfa Omega: Arisci 11, Zanchelli 3, Lucibello 7, Malato 15, Tomassoni, Di
Giacomo 7, Tomassi 6, Di Pietro 8, Centolani, Iannone 3. Allenatore: Tardiolo
Arbitri: Lardo e Lenzi di Roma
Note: Tiri liberi Belli Cgt 20/27, Alfa Omega 19/26. Parziali 10' (17-17),
20' (40-31), 30' (63-51).
Non si ferma nemmeno contro una coriacea Alfa Omega la cavalcata nel girone A di serie C regionale della Belli Cgt, vittoriosa con un larghissimo 83-60 al termine di un match di grande solidità.
Il primo quarto è contraddistinto dal buon avvio di Bitetto che firma i primi quattro punti della Belli Cgt, ma gli ospiti con una fiammata di Arisci volano sul +5 (6-11) a coronamento di un break favorevole di 9-0. La risposta dei neroarancio è affidata a Pigliafreddo che comanda il gioco in area e propizia il sorpasso sul 13-12.
Il parziale prosegue sul filo dell'equilibrio, con gli ospiti costantemente a zona e la Belli Cgtin difesa individuale. In avvio di secondo periodo la formazione viterbese sembra poter allungare con due contropiedi finalizzati prima da Bitetto e poi da Milani con una perentoria schiacciata.
L'Alfa Omega si riavvicina dalla lunetta con Malato e pareggia i conti grazie a Tomassi, poco prima che la Belli Cgt perda un positivo German per un problema al ginocchio. Il finale però è tutto favorevole ai padroni di casa che volano via con un gioco da tre punti di Carbone e con il fallo tecnico fischiato a Zanchelli che frutta due tiri liberi di Carbone e il successivo canestro di Pigliafreddo.
Grazie a questo ultimo strappo, la formazione di Fausto Cipriani rientra negli spogliatoi per la pausa lunga con dieci punti di margine.
La partita riprende così come si era interrotta prima del riposo di metà tempo, cioè con la difesa di casa che crea molti problemi agli ospiti, costretti a rinunciare dopo pochi minuti a Di Giacomo e Zanchelli gravati di quattro falli.
Carbone segna la prima tripla del match per i neroarancio, Marano incrementa il suo bottino personale giocando nei pressi dell'area pitturata dove continua il dominio incontrastato di Pigliafreddo; il pivot di Fausto Cipriani segna anche dalla media distanza e la Belli Cgt allunga fino al +17 (56-39).
Di Pietro dalla lunetta e Iannone con un canestro quasi sulla sirena dimostrano che l'Alfa Omega non ha nessuna intenzione di cedere e vuole giocarsi le proprie possibilità nel quarto e decisivo parziale.
Peccato però che la Belli Cgt non abbia nessuna intenzione di lasciare spazio agli avversari e inizi i dieci minuti finali con il piglio della grande squadra: due liberi di Cammillucci, poi una tripla di Carbone e due canestri di pregevole fattura dell'mvp Pigliafreddo per confezionare il break che spacca in due la partita (72-53).
Per l'Alfa Omega non c'è più modo di reagire, i viterbesi continuano a tenere alto il tono della difesa e il distacco aumenta in modo esponenziale.
Negli ultimi giri di lancetta c'è spazio per tutti, compresi Rizzi e Bagaglini che si iscrivono a referto rispettivamente con un bel movimento in area e con una tripla.
La festa è così completa per la Belli Cgt che ottiene la quinta vittoria di fila e continua la sua risalita verso le primissime posizioni della classifica.
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