- Il presepe in taverna, della contrada San Sebastiano di Orte, rende omaggio, quest’anno, a San Francesco.
Da ormai un decennio, i presepisti di contrada, realizzano una riproduzione, assolutamente fedele in scala 1:10, di uno spicchio di centro storico nella “Taverna della Civetta”, in via Mann 13.
Nell’ambito delle celebrazioni per gli ottocento anni della nascita dell’ordine fondato dal Poverello di Assisi, quest’anno gli artisti di contrada hanno riprodotto la chiesa di San Francesco e il chiostro dell’attiguo convento.
Tra la primavera del 1209 e la primavera del 1210, come scrive lo storico Franco Cardini, Francesco, accompagnato da un gruppo di seguaci, si reca dal papa Innocenzo III per chiedere l’approvazione della sua regola.
Di ritorno da quel viaggio il Santo si fermò a Orte. La sua permanenza, insieme ai suoi confratelli durò quindici giorni. Da allora, fino ad oggi, la presenza francescana, nel territorio di Orte caratterizza la vita religiosa e civile.
La massima testimonianza della presenza dei francescani è la chiesa e il convento, che si trovano ancora in piazza senatore Manni, dove i frati si stabilirono già nella seconda metà del 1200. In quella chiesa era venerata la tavola che ritrae Frate Francesco, oggi conservata nel museo diocesano.
In occasione dell’inaugurazione del presepe, che si terrà il 23 dicembre alle 18, l’associazione culturale “Il Palcoscenico” curerà uno spettacolo di canti natalizi nella piazzetta di contrada.
Un corteo, in seguito, raggiungerà la Taverna della Civetta, dove sarà inaugurato il presepe con la benedizione del parroco don Mauro Pace, alla presenza di autorità religiose e civili. L’esecuzione di musiche natalizie caratterizzerà questo momento.
Nella stessa occasione sarà aperta al pubblico, nella prima sala della taverna, la mostra: “Gli oli di Orte”, esposizione di quadri ad olio di artisti ortani e oli di oliva prodotti nel territorio.
Saranno esposti quadri di Corinna Ceccarelli, Ernesto Zuppante e Rita Squarcetti. La vetrina di oli di oliva, prodotti dalle aziende Ciucci e Del Gelsomino, sarà anche occasione di degustazioni.
Agli intervenuti sarà offerto un rinfresco a base di bruschetta stuzzichini e dolci natalizi. Dopo la benedizione del presepe scambio di auguri tra i contradaioli e tutti gli intervenuti.
“Si tratta - dice il priore della Contrada, Nazario Basili - di un’iniziativa che tende a focalizzare l’attenzione dei turisti sui segni della fede, dell’arte e di una parte della produzione agro-alimentare che caratterizza comunità e questo territorio”.
A confermare il ruolo di porta della Tuscia rivestito da Orte, all’ingresso della taverna, sarà esposto il materiale informativo relativo a tutte le iniziative natalizie che caratterizzeranno il territorio della Provincia di Viterbo.
Il “Presepe in Taverna” sarà aperto nei giorni: 23-25-26/12/2010 e 1-2-6/2011.
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