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Fabio Zampaglione, capo della mobile
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20mila euro di legname.
Era questo il bottino di un furto perpetrato, nel week-end, in danno di una nota azienda viterbese sulla Cassia Nord.
Le indagini, condotte dalla squadra mobile coordinata da Fabio Zampaglione, hanno portato alla denuncia di tre persone per ricettazione.
Tutto è partito dalla segnalazione di una volante che, nel pomeriggio di sabato, aveva fermato, sulla Teverina, un tir che trasportava travi di legno. Parte del carico, che non era stato saldamente fissato, era caduta dal camion occupando la carreggiata.
Gli agenti hanno intimato l'alt al conducente, che ha spiegato che il trasporto gli era stato commissionato da un uomo, risultato, poi, il collaboratore di un noto imprenditore viterbese.
La polizia aveva anche notato, a poca distanza dal camion, un'automobile che lo seguiva, procedendo lentamente. I due uomini a bordo hanno provato a scappare, ma sono stati subito raggiunti dagli agenti.
Si trattava dell'uomo che aveva richiesto il trasporto delle travi e di un operaio della stessa azienda viterbese, dalla quale proveniva il legname. I due, il primo viterbese, il secondo extracomunitario, sono stati denunciati per ricettazione, insieme a un altro imprenditore di Civitavecchia, arrivato, in serata alla questura di piazzale Romiti.
Dopo il camion sulla Teverina, infatti, gli agenti ne hanno trovato un altro, sempre carico di legname, diretto in un'azienda di Civitavecchia.
Era qui che le travi avrebbero dovuto essere scaricate. Le indagini della polizia, però, hanno confermato che, anche in questo caso, il legno proveniva dal rivenditore viterbese e che anche questo trasporto era stato commissionato dal collaboratore dell'imprenditore, denunciato nel pomeriggio.
Dopo le formalità di rito, è quindi scattata la denuncia per ricettazione anche per il titolare dell'azienda civitavecchiese.
Nel complesso, il valore del bottino si aggira intorno ai 20mila euro.
Il proprietario dell'azienda viterbese, però, aveva registrato, negli ultimi mesi, degli ammanchi di legname del valore di almeno 100mila euro.
Si tratterà, ora, di capire se i tre denunciati siano coinvolti anche in questi furti oppure no.
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